Il Decreto Sostegno (DS), salvo colpi di scena, sarà approvato nelle prossime ore. L’intento del Governo è infatti quello di chiudere la pratica quanto prima e dare una risposta ai cittadini che attendono i ristori ormai da 2-3 mesi.
Il DS conterrà tutti i sostegni di cui da giorni si parla e che spaziano da NASPI a CIG, dal bonus alle partite IVA fino a REM a REDC. L’idea è quella di erogare i fondi previsti in Manovra entro 20 giorni dalla pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale. Quindi, si spera, entro la fine del mese di aprile.
A proposito di REM, secondo quanto è stato anticipato sembra che il reddito di emergenza 2021 porterà più soldi per l’affitto delle famiglie. Vediamo di capirne di più in merito.
Il Decreto Sostegno e le possibili novità sul reddito di emergenza
Come da giorni andiamo ripetendo, dovremo sempre attendere l’ufficialità del testo per le certezze e le conferme. Tuttavia, alcuni punti sembrano assodati se si considerano le molteplici dichiarazioni rilasciate dagli esponenti di Governo (e non) in questi giorni.
In merito alle mensilità del REM, sembra che alla fine non saranno né 2 né 4, ma 3 nuove rate. Ancora, secondo quanto si apprende la volontà del Ministro Orlando è quella di modificare alcuni parametri per l’accesso alla misura. In particolare, il cambio dovrebbe essere nel senso di un allargamento dei criteri per poterne avere diritto.
Secondo le anticipazioni potrebbe esserci un’estensione della misura a beneficio dei lavoratori che da luglio 2020 fino allo scorso febbraio hanno preso la NASPI DIS-COLL. Questi lavoratori, infatti, al momento si trovano sprovvisti di strumenti di sostegno al reddito.
Arriveranno più soldi per l’affitto delle famiglie?
Restiamo ancora in tema di possibili novità REM 2021 che potrebbero giungere dal nuovo Esecutivo. Infatti sembra che l’importo delle nuove rate potrebbe essere più ricco per quei nuclei familiari che vivono in affitto. Se confermata dal DS, si tratterebbe di una novità che renderebbe più interessante questo ristoro.
Per quanto riguarda i dettagli della domanda REM occorrerà attendere l’ufficialità del DS. Solo dopo si saprà se è richiesto o meno il rinnovo della pratica per chi ha già beneficiato del REM in passato.
Tuttavia, molto probabilmente l’accredito sarà automatico per chi ha già percepito le vecchie rate. Mentre per i “nuovi” andrà presentata apposita domanda online attraverso il sito dell’INPS. O, in alternativa, farsi aiutare dal proprio commercialista o da enti specializzati come i CAF.
Probabilmente il reddito di emergenza 2021 porterà più soldi per l’affitto delle famiglie
Ricordiamo infine che il REM è un sostegno al reddito di natura straordinaria sorto nel periodo Covid. Esso è stato pensato per tutti i nuclei familiari che si trovavano in condizioni di emergenza e non avevano accesso ad altre forme di sostegno.
Infatti il REM è incompatibile (almeno secondo le precedenti disposizioni) con chi percepisce il RDC. Ma anche con la presenza, all’interno del nucleo familiare, di percettori di pensioni dirette e indirette. Tranne nel caso dell’assegno ordinario di invalidità.
Dunque, salvo colpi di scena, il reddito di emergenza 2021 porterà più soldi per l’affitto delle famiglie. Infine, nell’articolo di cui qui il link illustriamo a chi conviene l’eventuale passaggio dal RDC al REM.