I dati relativi al primo trimestre del 2020 di RCS Media Group presentano luci e ombre entrambe frutto dell’emergenza coronavirus.
Da un lato, infatti, la clausura forzata, grazie anche alle offerte delle case editrici, ha incentivato le persone ad abbonarsi ai quotidiani online. Tutto questo, quindi, si è tradotto in un raddoppio degli abbonati di RCS Media Group rispetto al primo trimestre del 2019.
Dall’altro la crisi economica ha fatto scendere i ricavi di 34,9 milioni a 171,3 milioni di euro, rispetto al 31 marzo 2019. A penalizzare il bilancio soprattutto il calo della raccolta pubblicitaria e delle diffusioni dei quotidiani sportivi. Inoltre, il risultato netto di RCS Media Group è stato negativo per 6,1 milioni di euro confrontare con quello positivo per 4,9 milioni di euro al 31 marzo 2019.
Per il futuro l’incertezza maggiore è legata alla sviluppo della pandemica che, qualora si dovesse protrarre nel tempo, potrebbe continuare ad avere i suoi effetti negativi sui conti della società. In questo senso l’andamento del mese di aprile non è molto incoraggiante. I ricavi da raccolta pubblicitaria in Italia e Spagna, infatti, continuano a diminuire.
Tuttavia a margine della presentazione dei dati della trimestrale la società ha evidenziato che “”ritiene di disporre di leve gestionali adeguate per contrastare gli effetti dell’emergenza sanitaria nel 2020 e confermare quindi le prospettive di medio-lungo periodo del gruppo”.
Analisi grafica e previsionale sul titolo RCS Media Group
RCS Mediagroup (MIL:RCS) ha chiuso la seduta del 11 maggio a 0,65€ in rialzo dello 0,78%.
Sul titolo è in corso una proiezione ribassista, time frame settimanale, che non ha più ostacoli lungo il cammino che porta al I° obiettivo di prezzo in area 0,3939€. Da notare che il recente segnale di BottomHunter non era valida, così come quelli di ottobre 2018, per cui la formazione del minimo è ancora lontana.
Stante questa proiezione, quindi, più che raddoppiare le quotazioni, si potrebbero addirittura dimezzare. Solo il pronto recupero in chiusura di settimana di area 0,6711€ potrebbe imprimere una svolta rialzista.
Per concludere facciamo notare come i precedenti segnali di BottomHunter abbiamo sempre dato vita a movimenti di ampiezza molto interessante, almeno il 30% circa.
RCS Media Group: proiezione ribassista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Nel pannello inferiore è mostrato il segnale di BottomHunter che quando vale 1 indica la formazione di un minimo sul time frame considerato.
Approfondimento
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