Firenze è una delle capitali dell’arte italiana. Col suo patrimonio storico e artistico, è una chicca dove perdersi e rimanere affascinati dalle varie architetture che la contraddistinguono.
Ma Firenze è anche famosa per la sua cucina e molte ricette della città sono cucinate solo qui, nel capoluogo toscano.
I ravioli nudi alla fiorentina, una variante golosa dei ravioli, sono altro che l’impasto dei classici ravioli ricotta e spinaci senza copertura e quindi risultano “nudi”.
Sono di facile preparazione e sono un bel primo d’effetto per ospiti che magari amano i sapori contadini.
Vediamo come realizzare i ravioli nudi alla fiorentina, una variante golosa dei ravioli.
Ingredienti
- 1 kg di spinaci freschi o surgelati;
- 1 kg di ricotta di pecora;
- 5 uova;
- 100 gr di farina;
- 200 gr di parmigiano;
- 100 gr di burro;
- 10 foglie di salvia;
- sale;
- noce moscata;
- pepe.
Ravioli nudi alla fiorentina, una variante golosa dei ravioli
Per prima cosa, cominciamo col preparare gli spinaci. Lessarli in acqua salata per pochi minuti e scolarli, lasciandoli a perdere l’acqua in uno scolapasta. Una volta raffreddati, strizzarli bene e triturarli bene con un coltello. In una ciotola impastare bene gli spinaci, le uova, la ricotta, la farina, 100 gr di parmigiano e la noce moscata. Salare e pepare per bene e mettere l’impasto a riposare.
Formare delle polpettine con le mani grandi quanto massimo una noce e passarli velocemente nella farina.
In una padella scaldare il burro con la salvia per creare la salsa d’accompagnamento per i ravioli.
Far bollire una pentola con dell’acqua e tuffarvi dentro i nudi così ottenuti; l’acqua non deve raggiungere il punto di ebollizione per impedire di sfaldare i ravioli.
Quando vengono a galla, scolarli bene e passarli nella padella col burro e la salvia.
Una volta pronti, impiattare e servirli col resto del parmigiano avanzato.
I nostri nudi alla fiorentina sono dunque pronti.