TOKYO (Reuters) – L’attività manifatturiera giapponese è cresciuta al ritmo più lento in oltre un anno e mezzo a luglio in un segnale preoccupante di come l’acuirsi delle tensioni commerciali stia cominciando ad avere impatti sulle principali economie dedite all’export.
La stima ‘flash’ dell’indice Pmi elaborato da Markit/Nikkei per il comparto manifatturiero è sceso a 51,6 a luglio da 53,0 della lettura finale di giugno.
L’indice è rimasto oltre la soglia di 50 che separa espansione da contrazione per il 23esimo mese di fila ma ha visto un rallentamento al minimo dal novembre 2016.
“La lettura ‘flash’ mette in luce un rallentamento del trend di crescita per il comparto manifatturiero giapponese all’inizio del terzo trimestre, dopo la solida performance vista finora quest’anno”, dice Joe Hayes, economista di Ihs Markit.
La lettura ‘flash’ del sotto-indice dei nuovi ordini è scesa a 50,1 dal 52,7 finale di giugno al minimo da settembre 2016.
