Ci sono titoli italiani che dall’inizio dell’anno hanno messo a segno dei notevoli rialzi. Hanno subito il crollo di fine febbraio ed inizio marzo, ma lo hanno riassorbito e adesso sono sopra le quotazioni di fine 2019.
Tra questi c’è Esprinet, che è sopra del 50% rispetto i valori di gennaio. Il Team di ProiezionidiBorsa ha acceso un faro sull’azione, perché questo titolo quotato in Borsa a Milano è uno dei migliori da inizio anno.
Per Esprinet quasi 20 anni di quotazione abbastanza tormentati
Esprinet (MIL:PRT) è una azienda italiana con sede nelle provincia di Monza, il cui core business è nella distribuzione all’ingrosso di prodotti tecnologici. Una piccola azienda nel cuore della Brianza ma che piace al colosso bancario JP Morgan. Infatti ne detiene il 3% del capitale, attraverso JP Morgan Asset Capital.
E se anche una banca come JP Morgan ha in portafoglio un pacchetto così rilevante, evidentemente il titolo ha le sue potenzialità. Che, peraltro, non sempre ha dimostrato nel tempo. L’andamento del titolo negli anni è stato abbastanza tormentato.
Esprinet ha esordito in Borsa nel luglio del 2001. Dopo un andamento piatto per i primi due anni, a fine 2003 i prezzi hanno iniziato ad impennarsi. Toccano il massimo storico nel 2006 a 18,1 euro. Poi comincia una profonda discesa che li riporterà ad ottobre del 2008 appena sopra i 2 euro.
Questo titolo azionario quotato in Borsa a Milano è uno dei migliori da inizio anno
Da allora l’azione ha un movimento altalenante ciclico di lungo periodo. Quando i prezzi raggiungono area 9/10 euro, tornano verso i 2 euro e poi risalgono sempre verso area 9/10 euro.
Venerdì i prezzi hanno chiuso a 7,6 euro, ma nella settimana scorsa hanno raggiunto un massimo a 8 euro. E’ da 3 settimane che Esprinet tenta di superare questo scoglio senza riuscirci. Questa potrebbe essere la settimana decisiva. Il superamento degli 8 euro aprirà la strada verso 8,7 euro. Sopra questo livello i prezzi potrebbero salire fino in area 10 euro.
A quota 7 euro passa un supporto importante che sostiene i prezzi dalla fine di settembre. La violazione al ribasso di questo livello, spingerà le quotazioni verso i 6 euro. Ma, soprattutto, indebolirebbe molto l’attuale fase rialzista. Ecco i motivi per cui questo titolo azionario quotato in Borsa a Milano è uno dei migliori da inizio anno.
Approfondimenti
Chi ha investito un anno fa in questo titolo ha fatto un grande affare che può ripetersi anche nel prossimo futuro. A questo link l’analisi del titolo.