Questo tipo di verme alimentare è commestibile e finirà sulla nostra tavola

farina

L’Autorità europea per la sicurezza alimentare, acronimo Efsa, ha dato una positiva valutazione scientifica sui vermi da farina per uso alimentare. Di conseguenza questo tipo di verme alimentare è commestibile e finirà sulla nostra tavola. Perciò a breve non ci dovremo meravigliare se scorrendo qualche menù, troveremo anche pietanze a base di larve della tarma della farina. L’idea può piacere o meno, ma è ormai una realtà che gli insetti in Europa iniziano a muovere i primi passi nell’universo dei cibi commestibili.

Mangiare larve della tarma della farina

I cittadini europei provano un certo fastidio o disgusto rispetto a questa notizia. Ma è bene sapere che in Thailandia e in Messico determinati insetti si consumano per tradizione.

Da noi c’è ancora da superare una difficoltà psicologica. Infatti al momento sono un molti, dalle nostre parti, a non trovare allettante un pasto a base di formiche.

Intanto, però, l’Efsa ha dato un primo parere positivo alle larve della tarma della farina. Dunque questi vermetti gialli entrano di diritto a far parte del novel food anche se, è bene specificarlo, prima di essere commercializzati, l’Europa aspetta ancora prima di dare l’ok definitivo.

Cosa ha detto l’Efsa

L’Autorità europea ha garantito che le larvette sono commestibili sia mangiandole per intero ch  usandole sotto forma di farina per produrre altri alimenti.

I rischi

L’Efsa ha tenuto a precisare che i vermetti della farina, per avere un uso alimentare, devono essere conservati correttamente, badando bene a limitare eventuali elementi contaminanti nei loro mangimi. Nel parere espresso, l’Autorità ha aggiunto che l’insetto, tra l’altro ricco di proteine, grassi e fibre, potrebbe creare possibili reazioni allergiche persone sensibili a crostacei e acari per la polvere.

Ora cosa succede

La decisione definitiva degli scienziati dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare è a un primo passo. Ma l’orientamento sembra essere verso un sì. A sua volta l’Europa dovrà esprimersi autorizzando il consumo di insetti ad alto contenuto proteico.

La Commissione Europea ha sette mesi di tempo per concludere l’iter e gli Stati membri dovranno mettere ai voti l’autorizzazione finale alla commercializzazione. Ad oggi abbiamo una certezza: questo tipo di verme alimentare è commestibile e finirà sulla nostra tavola come ingrediente per biscotti, pasta e snack. Che piaccia o meno.