Questo metodo di cottura che amiamo tutti perché gustosissimo in realtà potrebbe essere cancerogeno

piano cottura

L’Italia è famosa per la storia, i monumenti, il calore e il buon cibo. Il cibo che adoriamo, però, potrebbe nascondere qualche insidia e magari non ne siamo a conoscenza. Quello che sicuramente sappiamo è che determinati cibi potrebbero essere rischiosi per la salute, soprattutto qualora avessimo determinate patologie. Un esempio è costituito da tutti quegli alimenti zuccherati che il proprio medico avrà vietato, in quanto potrebbero essere controproducenti per chi è affetto da diabete. Un altro esempio è l’assunzione in grosse quantità e per un tempo prolungato di carne rossa, la quale secondo i medici potrebbe aumentare il colesterolo cattivo.

Ciò che il team di ProiezionidiBorsa suggerisce è di rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia che, conoscendo l’anamnesi di ognuno, indicherà quali cibi mangiare, nonché la quantità e quali evitare. Inoltre, sappiamo che in cucina esistono diversi metodi di cottura, da quella a vapore alla frittura.

Focalizzando l’attenzione su quest’ultima, si potrebbe dire che è una delle preferite dagli italiani e non solo, poiché saporita e croccante. Basti pensare alla frittura di pesce o alle patatine fritte. Purtroppo questo metodo di cottura che amiamo tutti perché gustosissimo in realtà potrebbe essere cancerogeno e lo dice la scienza. Vediamo nel dettaglio.

L’acrilammide potrebbe costituire un problema

La scienza suggerisce che l’acrilammide potrebbe essere una sostanza potenzialmente cancerogena che si forma con le elevate temperature. La ricerca ha notato questi effetti tramite studi condotti sui topi. Ma ancora non sono stati portati a termine degli studi che legano questo rischio anche agli esseri umani. Ciò nonostante l’AIRC ha ben specificato che si tratta di una sostanza con probabilità di essere cancerogena.

L’AIRC specifica che tutt’oggi non vi sono casi che legano questo fattore allo sviluppo di un tumore, ma per precauzione dovremmo controllare le temperature. Inoltre, sempre per sicurezza dovremmo limitare l’assunzione di cibi fritti, nonché evitare quelli che durante la cottura si abbrustoliscono maggiormente. Preferire non solo altri metodi di cottura ma anche ridurre l’assunzione di amido, il quale è contenuto nei farinacei e nelle patate. L’AIRC, infine, consiglia di mettere le patate dentro l’acqua per qualche minuto prima della cottura, così facendo si potrebbe ridurre la probabilità di sviluppo dell’acrilammide.

Questo metodo di cottura che amiamo tutti perché gustosissimo in realtà potrebbe essere cancerogeno

Oltre l’acrilammide, pericoli per la salute sono il fumo di sigaretta e gli alcolici, per cui l’AIRC consiglia di smettere di fumare e di evitare di bere bevande alcoliche. Inoltre, anche l’alimentazione gioca un ruolo essenziale per il benessere fisico, per cui si suggerisce di seguire un regime alimentare sano ed equilibrato. Ancora una volta rinnoviamo la raccomandazione di rivolgere tutte le domande al proprio medico che saprà specificare quale migliore piano alimentare seguire, nonché i metodi di cottura.