Questo legume primaverile sarebbe uno dei migliori amici del cervello e aiuterebbe ad allontanare il diabete e malattie al cuore

legumi

Molti di noi sanno che alimentazione e sport sono un binomio per mantenersi a lungo in salute. Però, per quanto questa cosa sia ovvia, ci sono tantissime persone che tendono a sottovalutarla. Eppure, questi due sono dei campi fondamentali in cui investire il proprio tempo e sul lungo periodo la loro azione congiunta può aiutare a prevenire molte tipologie di malanni. Per questo è necessario affidarsi a dei professionisti che stilino una dieta adatta alle nostre esigenze e che ci consiglino quanto movimento fare.

Infatti, è meglio evitare il fai da te per non rischiare di incorrere in soluzioni che siano ugualmente dannose rispetto ai problemi che si prospettano. Per questo oggi diamo delle informazioni su un alimento particolarmente prezioso che incomincia in questa stagione ad arrivare sulle nostre tavole. Infatti, questo legume primaverile sarebbe un ottimo alleato contro le patologie cardiovascolari e cerebrali. Scopriamo insieme di cosa stiamo parlando.

Il cibo della longevità

Prima, però, partiamo da una visione di insieme. I legumi sono infatti un gruppo alimentare ottimo per il benessere umano, ma spesso vengono snobbati. I motivi sono tanti: il sapore non è sicuramente palatabile quanto pesce e carne e per di più prepararli necessita di parecchie ore di cottura. Però, questi sono un’importante componente della dieta mediterranea e si possono spesso trovare nelle cosiddette “zone blu”, ovvero le aree che presentano più centenari e ultracentenari al Mondo.

Questo legume primaverile sarebbe uno dei migliori amici del cervello e aiuterebbe ad allontanare il diabete e malattie al cuore

In questo caso particolare, però, vogliamo parlare delle fave. Queste generalmente sono consumate crude o cotte e sono molto utilizzate soprattutto nell’area laziale. Il loro alto contenuto di fibre migliorerebbe il transito intestinale e controllerebbe l’assorbimento del colesterolo. Questo potrebbe portare a una diminuzione di malattie legate al sistema cardiovascolare e a una minore possibilità di manifestare il diabete.

Ciò che però più stupisce sarebbe la loro azione benefica nell’area cerebrale. Infatti, la presenza della L-dopa potrebbe portare a minori probabilità di avere problemi in questa area del corpo. Allo stesso modo, potrebbe essere un cibo amico per la prevenzione del Parkinson. Non sono però adatte a tutti, soprattutto a chi soffre di favismo. Quindi è meglio sempre consultarsi con il proprio medico di fiducia. Infatti, ci sono dei legumi che potrebbero portare a dei danni, come ad esempio nel caso delle cicerchie.

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