La Borsa di Milano ieri ha accusato il primo scivolone dell’anno. Dopo le prime tre sedute del 2022 in deciso rialzo, ieri il listino italiano ha chiuso in calo dell’1,8%. Se si escludono le due sedute interlocutorie del 29 e del 30 dicembre, il ribasso di ieri è arrivato dopo 9 sedute in rialzo. Il rally post natalizio è già alla fine?
Questo indice è l’elemento chiave per capire cosa faranno le Borse nelle prossime sedute compresa Piazza Affari
Il 20 dicembre il Ftse Mib ha segnato un minimo a 25.783 punti. Mercoledì l’indice maggiore di Piazza Affari ha realizzato il massimo degli ultimi 13 anni e mezzo, toccando 28.212 punti. In due settimane la Borsa di Milano ha guadagnato quasi il 10%. Dopo un rialzo di queste dimensioni in un tempo così limitato, è possibile che alla prima occasione scattino i realizzi. Non è un caso che le vendite per monetizzare i guadagni fatti nelle scorse sedute siano scattati ieri. I trader ieri hanno venduto cogliendo l’occasione dei verbali del FOMC, ma soprattutto sfruttando il ribasso del 3% del Nasdaq del 5 gennaio.
L’indice tecnologico USA è lo snodo attraverso cui passerà la strategia d’investimento degli operatori nelle prossime settimane. Questo indice è l’elemento chiave per capire cosa faranno le Borse nelle prossime sedute compresa Piazza Affari. Da qualche settimana il Nasdaq è in calo mentre gli altri due indici azionari USA, S&P 500 e Dow Jones hanno realizzato nuovi massimi storici. Da due settimane c’è una pioggia di soldi su Borse europee e Piazza Affari e vendite sui tecnologici USA.
L’attuale ripresa economica favorisce le azioni legate al ciclo economico e non favorisce i titoli tecnologici, che nell’ultimo anno e mezzo hanno corso moltissimo. I prezzi del Nasdaq sono molti vicini al supporto dei 14.900 punti che per gli analisti è quasi uno spartiacque. Sotto questo livello i prezzi scenderanno fino a 14.200/14.300 punti, quindi di un altro 5%. La discesa probabilmente si trascinerà dietro anche le Borse europee.
Le possibili mosse di Piazza Affari
Ieri il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso a 27.655 punti, tornando sotto la soglia dei 28.000 punti e toccando un minimo a 27.600 punti. La soglia da monitorare con attenzione è quota 27.500 punti. Se i prezzi dovessero scendere sotto questo livello per la nostra Borsa il quadro si complicherebbe molto. In questa ipotesi il Ftse Mib potrebbe scendere fino a 27.200 punti.
Ieri i prezzi hanno toccato un massimo a 27.942 punti. Per la ripresa della corsa al rialzo sarebbe auspicabile che l’indice maggiore di Piazza Affari tornasse sopra i 28.000 punti. Questo evento farebbe classificare la seduta di ieri come un incidente di percorso. Ovviamente c’è anche da tenere in considerazione che oggi è l’ultima giornata della settimana e questo fattore potrebbe frenare gli acquisti.
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