Ci sono delle zone del nostro corpo che tendono ad accumulare una maggiore quantità di grasso. Questa può variare in base al genere e alla propria predisposizione genetica, generalmente però ce n’è una che accomuna molti di noi. Si tratta di quello piccolo strato di grasso che si concentra nella zona addominale creando la temibile pancetta. Questa può essere particolarmente difficile da eliminare, soprattutto con la dieta. Questo famoso chirurgo estetico però ci spiega come eliminare subito la pancetta addominale sino al 25% senza ricorrere alla chirurgia estetica.
I tipi di grasso
Innanzitutto, bisogna capire la causa della nostra pancia sporgente. Questa infatti può essere causata dal gonfiore e non avere effettivamente niente a che fare col grasso. Quindi, in questo caso bisogna rivolgersi a uno specialista per individuarne la causa. Ci rendiamo conto che è il gonfiore a creare la nostra pancia sporgente, se il suo volume aumenta diminuisce nel corso della giornata o dei giorni. Chi non sperimenta questo particolare sintomo ha a che fare con del grasso accumulato. Questo può essere superficiale o sotto i muscoli addominali. In quest’ultimo caso purtroppo non c’è altra soluzione che la dieta. Si può invece intervenire sul primo con tre trattamenti a cui solitamente e facile accedere.
Questo famoso chirurgo estetico ci spiega come eliminare subito la pancetta addominale sino al 25% senza ricorrere alla chirurgia estetica
Il famoso chirurgo plastico americano Anthony Youn in un suo video social illustra chiaramente quali sono le tecniche efficaci per l’eliminazione della pancetta di troppo.
Il primo trattamento è conosciuto con il nome di Coolsculpting, cioè congelamento per modellare il corpo. L’obiettivo di questo è infatti raffreddare considerevolmente lo strato di grasso. In questo modo le cellule che lo formano moriranno portando a una considerevole riduzione dello strato adiposo.
Il secondo trattamento si chiama Sculpsure e agisce nella maniera completamente inversa. Infatti, il macchinario utilizzato per questo scopo riscalda le cellule lipidiche ottenendo lo stesso effetto. Questo agisce tramite un laser e può intervenire su più zone contemporaneamente. L’effetto di questi due macchinari può portare a una riduzione del grasso addominale sino al 25%.
L’ultimo trattamento è un’iniezione chiamata Kybella. La sostanza contenuta nella siringa viene inserita nella zona ricca di grasso e arriva a dissolverlo. Generalmente, si ricorre a questo sistema per intervenire su piccole aree, come ad esempio il doppio mento.