A dispetto del movimento millimetrico dei prezzi della Borsa di Milano, ci sono titoli che ogni giorno mettono a segno rialzi importanti. Alcuni hanno balzi improvvisi che preannunciano una nuova corsa al rialzo. Altri fanno parte di un comparto che il contesto inizia a premiare. Questi sono i titoli che si devono seguire oggi e nelle prossime settimane in Borsa per guadagnare. Vediamo quali sono e cosa può accadere oggi in Piazza Affari.
I livelli da guardare oggi a Milano
Prima di analizzare quali potrebbero essere i titoli che oggi possono fare bene in Borsa, analizziamo cosa può accadere ai prezzi dell’indice. Ieri il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB), ha chiuso in leggero rialzo dello 0,08%. Ma quello che è interessante è che anche ieri l’indice hanno realizzato una inside bar. L’escursione dei prezzi ha visto un massimo a 24.350 punti e un minimo a 24.197 punti. Ma il massimo e minimo della seduta di ieri, sono stati rispettivamente inferiore e superiore a quelli della giornata di lunedì. Si conferma quindi una compressione dei prezzi, che porterà a un movimento deciso. Sarà certamente al rialzo se i prezzi supereranno la soglia dei 24.500 punti e sarà al ribasso se scenderanno sotto i 24.000 punti.
Questi sono i titoli che si devono seguire oggi e nelle prossime settimane in Borsa per guadagnare
L’andamento del listino milanese può condizionare il movimento dei prezzi dei titoli che sotto analizziamo concisamente ma esaustivamente. Tra questi ci sono i bancari. BPER Banca e Banco BPM, ieri sono state le due migliori blue chip. BPER Banca ha mandato un segnale interessante perché ha finalmente superato la soglia psicologia dei 2 euro. Adesso il titolo ha la strada spianata per salire fino a 2,3 euro, primo target. Ma attenzione a ritorno sotto i 2,00 euro, perché c’è il pericolo di crollo a 1,8 euro.
Bialetti ieri ha fatto un rialzo clamoroso, realizzando una performance di oltre il 18% in una esplosione di volumi. Il superamento della soglia di 0,34, spingerà le quotazioni a 0,40 euro. Al ribasso è possibile una correzione fino a 0,30 euro. Ma se i prezzi scendessero sotto questo livello, la fase rialzista sarebbe compromessa.
Approfondimento
Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.