I disturbi alla tiroide riguardano milioni di persone, tuttavia, proprio perché questi possono confondersi con altre problematiche, la diagnosi giunge spesso in ritardo. L’ipotiroidismo, ovvero quando la tiroide funziona poco, colpisce il 5% della popolazione, una percentuale abbastanza elevata. Questi disturbi possono interessare sia uomini che donne, anche se per queste ultime sono più frequenti, e di solito riguardano una fascia di età medio-alta.
Come dicevamo, proprio perché i sintomi spesso corrispondono a dei malesseri comuni, la diagnosi di malattie alla tiroide giunge sempre un po’ in ritardo. Questi sintomi, che tra poco si illustreranno, tra 30 e 50 anni possono rivelare disturbi alla tiroide. Ecco perché è importante uno stile di vita sano e una alimentazione equilibrata come consigliano gli esperti di ProiezionidiBorsa. In particolare nell’articolo “Pochi lo comprano ma è questo il pesce senza spine ideale contro i disturbi tiroidei e per un’alimentazione con poche calorie”.
Questi sintomi tra 30 e 50 anni possono rivelare disturbi alla tiroide
È molto importante non sottovalutare determinati disturbi perché a volte sentirsi stanchi, demotivati, depressi, ingrassare o dimagrire improvvisamente, non dipende da noi. La tiroide, infatti, controlla molte funzioni del nostro organismo attraverso la produzione di ormoni. Quando la produzione è eccessiva, si parla di ipertiroidismo. E ciò può portare disturbi come accelerazione del battito cardiaco, ansia, nervosismo, perdita di peso, iperattività.
L’ipotiroidismo, se non curato, può portare problemi di obesità, infertilità. Tra i 50 e i 60 anni aumentano le possibilità di ipotiroidismo, ecco perché è molto importante sottoporsi a controlli. Allo stesso modo, durante la menopausa o poco prima del suo arrivo. È necessario controllarsi, perché i sintomi dell’ipertiroidismo possono confondersi con quelli della menopausa. È importante non abbassare mai la guardia, effettuare i controlli ed esporre al proprio medico dubbi e sintomi, anche dell’umore, senza vergognarsi. Approfondire con analisi e seguire sempre uno stile di vita sano, seguendo l’antico consiglio “mens sana in corpore sano”. Come illustrato nell’articolo “È incredibile ma questi 6 sintomi dopo 40 anni possono rivelare l’inizio di diabete”.