Il mapo è un agrume davvero molto particolare nell’aspetto e nel sapore. Si tratta di una pianta coltivata principalmente nel Sud Italia e che è molto diffusa in Paesi come la California o la Florida. Nasce dall’incontro tra una specie particolare di mandarino e una di pompelmo. Quest’albero da frutto produce delle vere perle che maturano velocemente e conquistano per il loro gusto prezioso. Ecco quindi tanti buoni motivi per piantarlo nel proprio giardino e stupire tutti.
Le caratteristiche del mapo
Quest’albero riesce a raggiungere anche i 10 metri di altezza e presenta una chioma davvero molto folta. Esso fiorisce per tutto l’inverno e fino alla primavera. A partire da questa stagione inizia la produzione di gustosi frutti che hanno due particolarità importanti. Il mapo è un frutto che resta verde anche quando giunge a completa maturazione. Presenta una buccia più sottile di un mandarino e il suo sapore è davvero particolare. Il mapo è infatti molto simile nel gusto a un pompelmo o a un frutto esotico. Ma la sua caratteristica principale è una profumazione davvero eccezionale.
Come coltivare questo albero da frutto
È preferibile collocare questa pianta da frutto in luoghi abbastanza luminosi. I raggi solari e il calore permettono ai frutti di maturare e diventare ancor più gustosi. Come tutte le piante da frutto teme le gelate e per scongiurare il problema basta un semplice rimedio.
Come la Redazione spiega in quest’articolo, basta riciclare una semplice bottiglia di plastica secondo il procedimento indicato nell’articolo. Riesce però a crescere anche sui terreni più sabbiosi, ma è preferibile che il terriccio sia ben filtrante. Ma ora ecco per quali motivazioni scegliere proprio questa pianta nel giardino.
Perché coltivare il mapo
Innanzitutto quest’albero da frutto produce delle vere perle che maturano velocemente e conquistano per il loro gusto prezioso. Esso presenta un tempo di maturazione molto più rapido degli altri frutto. Il mapo è poi un frutto ricchissimo di Vitamine A e C e di sostanze antiossidanti, che hanno anche un effetto importante nel contrastare l’invecchiamento.
Non ha grandissime quantità di zuccheri e non è neppure un frutto eccessivamente ricco di grassi. È possibile usarlo in cucina in davvero moltissimi modi. In particolare la Redazione consiglia d’impiegarlo per la realizzazione di liquori e confetture o per realizzare deliziose torte.