Questa squisita e morbidissima carne sembra uscita da un cartone animato ma se la mangiamo una volta non smetteremo più

Bistecca

Molti di noi sono cresciuti con i cartoni animati di Hanna-Barbera. In particolar modo con i Flintstones, gli antenati più famosi della TV. Chi ha buona memoria ricorderà benissimo i pasti di Fred e Barney a base di enormi bistecche di brontosauro. Ebbene ci stupirà scoprire che potremo gustarcele anche noi. Questa squisita e morbidissima carne sembra uscita da un cartone animato ma se la mangiamo una volta non smetteremo più. Ovviamente non arriva dal brontosauro ma dal più comune manzo. Il gusto, però, è davvero unico e se impariamo a cucinarla bene, faremo impazzire ospiti e famiglia.

Questa squisita e morbidissima carne sembra uscita da un cartone animato ma se la mangiamo una volta non smetteremo più

Molti la chiamano in modo scherzoso bistecca di brontosauro. Altri la conoscono come bistecca Tomahawk perché l’enorme osso che la caratterizza ricorda un’ascia dei nativi americani. Per comodità la chiameremo anche noi così, ma la Tomahawk non è altro che la bistecca che si ricava dal manzo. E più precisamente dalla zona della lombata anteriore.

Oltre a essere scenografica, questa bistecca ha un gusto straordinario. Il manzo da cui proviene è un incrocio tra Black Angus e Wagyu, due dei più pregiati al Mondo. In più questo particolare taglio ha il grasso distribuito in maniera uniforme su tutta la superficie. Una caratteristica che la rende morbidissima e decisamente succosa.

Una bistecca Tomahawk deve avere un’altezza vicina ai 5 cm, l’inconfondibile osso centrale e un peso compreso tra 8 etti e 1,5 kg. I prezzi si aggirano tra i 15 e i 25 euro al kg, a seconda della provenienza del manzo. Facciamo attenzione a non confonderla con la bistecca alla Fiorentina. Sono diversi sia il taglio che l’animale da cui si ricava la carne.

Come cucinare la Tomahawk

Ora che abbiamo scoperto le incredibili caratteristiche di questa carne, non ci resta che capire come cucinarla. La cottura migliore per esaltarne il sapore e conservare tutti i suoi succhi prevede la tradizionale brace. Dobbiamo, però, fare attenzione ad alcuni aspetti. In primo luogo la Tomahawk deve essere cotta a temperatura ambiente. Se la conserviamo in frigo, cerchiamo di toglierla dal fresco almeno 40 minuti prima di cuocerla.

Una volta che la griglia è molto calda, possiamo procedere con la cottura che dovrà essere media. Usiamo una pinza per girare la bistecca e non perdere i succhi. 10-12 minuti per lato dovrebbero essere sufficienti.

Se vogliamo rendere la Tomahawk ancora più succosa, proviamo ad avvolgerla nella comune carta stagnola quando la togliamo dalla griglia. La carne sarà anche più morbida e probabilmente riusciremo a digerirla meglio. Per condirla dovrebbero essere sufficienti olio e sale grosso.

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