La sua bellezza incanta. Il suo sapore è inconfondibile. Tutto il Mondo l’apprezza in cucina ed è impossibile non conoscerla. Eppure, quasi nessuno la coltiva in casa. Di cosa parliamo?
Sicuramente di una spezia davvero preziosa. Una prelibatezza che si ottiene dagli stigmi del fiore del crocus sativus e che si può utilizzare in moltissime preparazioni. Dal classico risotto, alla pasta, ai secondi piatti fino al dolce. Insomma, questo ingrediente dal sapore delicato ma riconoscibilissimo dona colore e bontà ad ogni piatto.
Tuttavia, non è certamente tra le spezie e le erbe aromatiche più coltivare in casa.
In precedenza, avevamo parlato di questa pianta aromatica famosissima che contiene importanti vitamine e minerali.
Poi, avevamo suggerito questi 3 trucchetti furbi per un basilico fresco e profumatissimo anche in autunno e in inverno.
Basta sfogliare le pagine della nostra rubrica dedicata alla casa e al giardino per trovare centinaia di idee e consigli più disparati.
Questa sera, invece, l’attenzione è rivolta ad una pianta straordinaria, molto amata ma poco coltivata tra le mura domestiche.
Questa spezia pregiata e afrodisiaca di solito costa tanto ma possiamo coltivarla gratis con questi trucchetti
Stiamo parlando dello zafferano. Originario della Grecia o dell’Asia Minore, lo zafferano fu coltivato per la prima volta in Grecia.
La pianta di zafferano vero riesce a crescere fino a 30 cm. Gli steli e gli stigmi sono gli elementi utilizzati in cucina come condimento e colorante.
Questa spezia è considerata tra le più costose al Mondo. Il motivo? La lavorazione.
Gli stigmi, infatti, vanno raccolti tutti a mano, per evitare di romperli e rovinarli.
Per un chilo di spezia occorrono circa centoventimila fiori. Per questo motivo i pistilli di zafferano costano almeno 12.000 euro al chilo. Il prezzo, ovviamente, varia a seconda dei bulbi.
Inoltre, nella medicina ayurvedica, lo zafferano si presenta come un agente anti-stress e un potente afrodisiaco naturale.
Dunque, perché non provare a coltivare lo zafferano direttamente sul balcone di casa? Settembre, poi, è il mese ideale per la semina.
Non sarà una passeggiata ma una volta fatta crescere, la pianta regalerà grandi soddisfazioni.
Coltivazione
Basta acquistare alcuni bulbi di crocus sativus, anche online. Poi, bisognerà interrarli in un vaso, oppure nell’orto. Attenzione alla punta che deve rivolgersi verso l’alto. Dopo qualche settimane sbucheranno le prime piantine. Da evitare assolutamente irrigazioni abbondanti e ristagni d’acqua.
Nei mesi di ottobre e novembre spunteranno anche i primi piccoli e delicati fiori viola. Al loro interno, spiccano gli stigmi di zafferano. A questo punto, bisognerà raccogliere i fiori e con una pinzetta estrarre gli stigmi.
Posizionati in una teglia ricoperta da carta da forno, gli stigmi dello zafferano andranno essiccateli in forno. Far cuocere alla temperatura di 40 massimo 50 gradi per qualche minuto.
Si consiglia di tenere lo sportello del forno aperto per eliminare l’umidità. Una volta cotto, lo zafferano potrà essere utilizzato tranquillamente per arricchire di gusto i piatti. Ecco dunque, perché questa spezia pregiata e afrodisiaca di solito costa tanto ma possiamo coltivarla gratis con questi trucchetti.