L’uomo di oggi è molto incline allo spreco. La società del Ventunesimo secolo non riesce a dare il giusto valore alle cose. Ci sono dei dati tutt’altro che incoraggianti in questo senso. Soprattutto per quanto riguarda il cibo. Quando si va a fare la spesa, in media quasi metà dei beni acquistati si butta via.
La FAO lancia un vero e proprio allarme su questo tema. Le percentuali sono sconvolgenti. Se si raccogliesse tutto il cibo sprecato, l’intera superficie della Cina non sarebbe sufficiente a contenerlo.
Lo spreco, però, non è limitato al cibo. Esiste lo sperpero di soldi, di energia elettrica, di acqua. Risparmiare, quindi, fa bene non solo al portafoglio, ma anche al pianeta.
Ad esempio, bisogna cambiare la mentalità e guardare le cose con occhi diversi.
Questa sostanza di scarto molto comune si può usare in mille modi che pochi conoscono
Il primo passo per smettere di scialacquare le risorse fondamentali è l’oculatezza. Innanzitutto, si suggerisce di guardare le cose con occhi diversi. Cambiare la mentalità significa salvare sé stessi e il pianeta che ci ospita.
Con uno sguardo diverso, ogni cosa può nascere a nuova vita. Basti pensare al riciclaggio e alla raccolta differenziata. I rifiuti, ad esempio, si devono smaltire nel modo più adeguato possibile.
A volte gli scarti si possono persino riutilizzare. È il caso della cenere.
Molte persone a casa hanno un caminetto. Quando il fuoco si spegne, però, rimangono i resti della combustione del legno. Bisogna raccoglierli con pazienza e buttarli via. Oppure no.
Questa sostanza di scarto molto comune, infatti, si può usare in mille modi che pochi conoscono.
Metodi per riutilizzare questa sostanza
La cenere del camino può avere mille usi differenti. Le nostre sagge nonne erano consapevoli delle proprietà portentose di questa sostanza di scarto.
Innanzitutto, la cenere è un fertilizzante naturale. Si usa di solito per combattere l’eccessiva acidità del terreno.
Si può utilizzare tale sostanza anche sulla neve. Spargendola per terra, essa faciliterà l’incedere dell’autoveicolo. In questo modo non si correrà il rischio di rimanere bloccati.
Mescolando la cenere con dell’acqua, infine, si ottengono dei risultati sbalorditivi. Si crea la cosiddetta lisciva. Essa è un potente detersivo che aiuta a rimuovere le incrostazioni più ostinate sulle stoviglie.
Aggiungendo dell’olio d’oliva si può ottenere addirittura un processo di saponificazione.
La cenere si utilizza persino per lucidare l’argenteria.
Da oggi in poi chiunque, prima di buttar via questo prodotto, ci penserà due volte!