Ultimi scampoli di grande caldo e poi ci ritroveremo finalmente, almeno lo speriamo, in una delle stagioni più piacevoli dell’anno. Gli autunni degli ultimi anni, infatti si sono rivelati delle vere e proprie sorprese con temperature miti e bellissime giornate di sole. Il problema però di queste giornate è il famoso sbalzo termico all’alba e al tramonto. Cosa che ci porta inconsapevolmente a beccarci i tipici mali di stagione: dal mal di gola al raffreddore, dalla tosse alla febbre. Ma non dimentichiamo che siamo ancora in periodo di pandemia e nonostante le vaccinazioni, dobbiamo stare molto attenti alla nostra salute. Utilizzando magari questa meravigliosa tisana che nessuno conosce, migliora la digestione e depura i reni.
L’antibiotico degli indiani d’America
L’idraste è una pianta originaria del Canada e degli Stati del Nord America. Da secoli gli indiani e le popolazioni indigene lo usano come un vero e proprio antibiotico. Anticamente soprattutto come tisana o decotto, oggi, viste le sue riconosciute virtù, anche in comode capsule. Questa pianta nasce come rimedio tramandato da generazioni per lenire sia i disturbi digestivi che quelli respiratori. Il successo riconosciuto a livello internazionale a questa pianta ha fatto sì che negli ultimi anni ne nascessero molte coltivazioni anche in Europa. Con i suoi principi attivi la scienza medica prepara oggi delle soluzioni e dei rimedi in grado di agire efficacemente sul nostro organismo. Attenzione però che proprio per la sua concentrazione, dobbiamo assumerla per un breve periodo così come ci verrà consigliato dal nostro medico curante. Oltretutto potrebbe andare a interagire con alcuni farmaci anticoagulanti.
Questa meravigliosa tisana che nessuno conosce migliora la digestione e depura i reni
Come confermato e sottolineato dalle associazioni mediche internazionali, l’idraste, che gli americani chiamano “goldenseal”, è valida anche in forma di pomata. Infatti, tra le sue varie virtù, questa pianta è in grado anche di funzionare bene contro le emorroidi. Merito della barberina, un principio attivo in essa contenuto e che si presenta anche in altre erbe curative.
Tra le azioni migliori delle radici di questa pianta ci sono come dicevamo quella depurativa e la relativa azione lassativa. Ufficialmente nella medicina americana l’idraste è capace di fornire sollievo nel caso di forti mali di stomaco e problemi digestivi. Essendo un valido antinfiammatorio, in versione capsule può rivelarsi una efficace alternativa per placare il mal di gola e la sua infiammazione. E non dimentichiamoci che con quasi 100 tra vitamine e antiossidanti presenti è questo l’alimento benefico del futuro.
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