Quanto tempo al giorno dobbiamo dedicare al nostro cane per renderlo felice

animale domestico

Avere un cane è anche una responsabilità. La dignità dell’animale ha fatto netti passi in avanti negli ultimi anni, tanto che oggi è considerato un effettivo membro della famiglia. Quindi dobbiamo sempre chiederci cosa possiamo fare per il nostro cane per farlo star bene. Una questione importante e spesso sottovalutata è: quanto tempo al giorno dobbiamo dedicare al nostro cane per renderlo felice? Sì, perché spesso ci siamo interrogati, qui su ProiezionidiBorsa, circa la dieta giusta per lui o sul perché dei suoi più bizzarri comportamenti. Ma è bene capire anche come concedere al nostro amico a quattro zampe del tempo di qualità, per farlo sentire sempre apprezzato.

Quanto tempo al giorno dobbiamo dedicare al nostro cane per renderlo felice

Premesso che non esistono formule che arrivano a risposte certe, ci sono studi che riescono a fornire delle linee guida da seguire.

In primo luogo, dobbiamo capire cosa significa passare del tempo con il nostro cane. Il tempo di cui parliamo qui è tempo speso attivamente. Portarlo al parco e rimanere in disparte, seduti su una panchina, mentre lui scorrazza per i prati, non è certo tempo attivo. Diventa attivo se ci mettiamo a correre con lui, a coccolarlo.

In questo senso, la ricercatrice e direttrice di Canine Good Citizen Mary Birch afferma che mezz’ora, massimo un’ora, al giorno di giochi è più che sufficiente. A patto che poi il cane si senta apprezzato, anche con piccoli gesti, durante tutto l’arco della giornata.

Ma cosa accade invece se dedichiamo al cane troppo tempo? È comunque un bene per lui, o può essere un male?

Fa bene al nostro cane dedicargli troppe attenzioni?

Qui interviene la Dottoressa Rebecca Krimis, veterinaria e docente della Johns Hopkins University. Gli studi della Dottoressa Krimis mettono in luce i problemi legati all’eccesso di coccole che i cani ricevono dai loro padroni. Abituarli ad attenzioni assidue, quasi morbose, abituerà il cane alla nostra presenza al punto che soffrirà il triplo nei momenti in cui dovrà restare solo. In parole povere, passare troppo tempo con il nostro cane può predisporlo a una vera e propria sindrome dell’abbandono. Così il cane vivrà nell’ansia perenne di restar solo.

Per il benessere psicologico del nostro animale la regola è solo una: equilibrio. Dedichiamogli le attenzioni dovute, ma assecondiamo anche la crescita della sua indipendenza.