Uno dei problemi di un risparmiatore che ha una cifra superiore a 5.000 euro sul conto corrente, è come impiegare il capitale. Perché prendiamo a riferimento la cifra di 5mila euro? Perché con una cifra inferiore a 5.000 euro di giacenza media sul conto, non si paga l’imposta di bollo di 34,2 euro. E poi perché una cifra attorno ai 4.000 euro sul conto, è un importo necessario per ovviare a spese impreviste.
Quanto si può guadagnare in 3 anni investendo 25mila euro?
Ciò detto, ecco che diventa importante capire come impiegare le somme eccedenti i 5mila euro. Supponiamo di avere su un conto circa 30mila euro e di volerli investire per 3 anni.
Mantenendo poco meno di 5.000 euro sul conto, la cifra da impiegare è di circa 25mila euro. Occorre, perciò, domandarsi quanto si può guadagnare in 3 anni investendo 25mila euro? La risposta dipende dallo strumento utilizzato.
Il tempo limitato di circa 36 mesi, obbliga a rivolgersi a strumenti di investimento abbastanza liquidi. Titoli di risparmio con alta sicurezza di restituzione del capitale impiegato e con garanzia di un rendimento.
Una soluzione può essere quella dei sempre verdi buoni fruttiferi postali. Sicuri, flessibili. Con il vantaggio della tassazione agevolata del 12,5% sui rendimenti ottenuti. Investire 25mila in un buono ordinario, in tre anni permette di ottenere un capitale finale di 25.037 euro al lordo della ritenuta fiscale.
Obbligazioni o conti di deposito rendono di più
Una seconda alternativa è quella dei titoli di Stato, ma non è conveniente. Infatti in questo momento nessuna obbligazione governativa italiana con scadenza residua di 3 anni ha un rendimento positivo. E se si acquista un titolo di Stato con scadenza più lunga, diventa impossibile calcolare il rendimento preciso, perché dipende dal prezzo.
Si può però investire su obbligazioni corporate, emesse da società. Per esempio si potrebbe puntare su Mittel (Isin: IT0005257784), con scadenza il 27 luglio del 2023. Al prezzo di poco meno di 103 centesimi, ha un rendimento lordo annuo a scadenza del 2,7%. Al termine dei tre anni si otterrebbero 27.062 euro.
Infine si potrebbe puntare su un conto di deposito. Scegliendo l’offerta migliore sul mercato, oggi vincolando la cifra di 25.000 euro per 3 anni, si avrebbe un capitale finale di 26.110 euro circa.