Ormai il WC di casa e bisogna cambiarlo? Oppure non è del tutto andato, ma si sta ristrutturando il bagno e si ha voglia di mettere dei sanitari nuovi? O ancora ci si trasferisce in una nuova casa e nessuno vuole usare i sanitari del vecchio proprietario? E quindi si decide di cambiarli, ma quanto potrebbe mai costare oggi un nuovo WC e quale scegliere? Cerchiamo ora di dare una risposta ad ogni singola occasione.
Sicuramente ci sono due discorsi da fare importanti. Se la casa è di proprietà ovviamente si pensa ad un oggetto più resistente, comoo. Magari si può pensare di spendere un pochino di più. Se è una casa momentanea, non serve spendere molti soldi per una cosa che poi diventerà del proprietario di casa.
Quanto potrebbe mai costare oggi un nuovo WC e quale scegliere?
Con sicurezza possiamo affermare che il WC più comodo in commercio è quello rialzato. In questo modo infatti sarà facilissimo pulire al di sotto. Inoltre i WC rialzati sono molto eleganti e dalle forme molto morbide. Se si pensa che un WC rialzato possa costare moltissimi soldi in realtà non è così. In commercio ci sono water anche a 70 euro, per arrivare a prodotti di alta gamma che costano anche 300 euro. Ma per fortuna esiste una giusta media: infatti esistono degli ottimi WC a 100/120 euro.
Quale scegliere
Tendenzialmente il WC è al 90% standard. Quindi la grandezza è uguale, quello da controllare è sicuramente quanto è largo e quanto è lungo. Perché oggi esistono WC dalle forme più strane e a volte anche scomode. Se si ha un bagno piccolo e non si ha posto per il bidet, in commercio esistono i WC giapponesi. Questi uniscono la funzione del water a quella del bidet. Un vero e proprio due in uno.
Approfondimento
Lavare il fondo nero del WC incrostato è un gioco da ragazzi con questi prodotti.