Specie fino a circa un anno fa, andava assai di moda parlare di cassetta di sicurezza da parte dei politici italiani. Il motivo è presto detto. Alcuni di essi avevano lanciato proposte (in modi e tempi differenti) di far emergere i miliardi di euro in esse depositati.
In pratica l’idea era quella di lanciare una pace fiscale che desse allo Stato la possibilità di incassare qualche miliardo di imposte. E ai cittadini la via per rimettere in moto (ossia nel circolo dell’economia) quel denaro dormiente. Poi, l’estate scorsa fu approvato il Recovery Plan e di soldi depositati nelle cassette di sicurezza non ne parla ormai più nessuno.
Ma ritornando sull’argomento, quanto costa una cassetta di sicurezza in banca? Scopriamolo.
Di cosa si tratta e cosa possono contenere
Vediamo anzitutto di capire di cosa si tratta e cosa siano le cassette di sicurezza. In estrema sintesi, è un servizio di custodia che un istituto di credito concede alla clientela per il deposito di oggetti preziosi, valori, documenti, etc. Usando una similitudine abbastanza sempliciotta al fine di rendere agevole la comprensione, si tratta di una grande “cassettiera” a beneficio della clientela.
In esse si depositano titoli di Stato e/o titoli di investimento, soldi in contanti, monete ad uso investimento. Ma anche gioielli e pietre preziose, documenti riservatissimi, oggetti d’arte. Ed infine tutti quegli oggetti per i quali il suo titolare ne reputa elevato il loro valore.
Quali vantaggi offrono le cassette di sicurezza
Le cassette di sicurezza offrono sostanzialmente due enormi vantaggi.
Il primo è che esse sono in genere situate all’interno di stanze blindatissime o addirittura proprio nei caveau della banca. Quindi offrono un grado di protezione è a dir poco elevato.
Tuttavia, questo non è l’unico vantaggio; ve n’è un altro altrettanto importante. Il contenuto delle cassette di sicurezza, infatti, è coperto da un elevatissimo grado di privacy. Il cliente non è tenuto a dire alla banca cosa deposita in essa e parimenti la banca non può controllare cosa vi è custodito.
Le uniche eccezioni sono solo quando il suo titolare decede e quindi spetta ai suoi eredi aprirle. Oppure può avvenire su ordine di un giudice quando vi sono fondate ragioni per pensare che nella cassetta di sicurezza siano nascosti corpi di un reato. O comunque pertinenti ad un reato.
Vediamo il capitolo costi
Giungiamo infine al quesito di partenza: ma quanto costa una cassetta di sicurezza in banca? La regola madre è che tutto dipende da istituto a istituto. Ancora, va detto che un altro parametro che influenza i costi è la dimensione della cassetta di sicurezza. Infine, ovviamente c’è da considerare anche il parametro-tempo (ossia: per quanto?)
Fatte queste doverose premesse, diciamo che il costo della stessa varia da un minimo di 50 fino ai 200 euro l’anno. Per giungere fino a 500 euro per quelle di dimensioni più grandi.
Abbiamo dunque risposto al quesito: ma quanto costa una cassetta di sicurezza in banca? Infine, nell’articolo di cui qui il link illustriamo come capire se una banca è solida e sicura.