Solitamente, a partire dall’8 dicembre gli italiani accendono l’albero di Natale. Inoltre, per addobbare la casa, si utilizzano molte luci, festoni e palline, che vengono messi sia dentro che fuori. Tuttavia, molti di noi non sanno quanto costa questa l’illuminazione. Quindi, è opportuno sapere quanto pesano l’albero di Natale e le luci decorative in più sulla bolletta. Solitamente, nel periodo natalizio, i consumi energetici aumentano fino al 30% in più. Però, la maggior parte di essi non proviene dalle luci natalizie, bensì dagli elettrodomestici.
Vediamo, adesso, quanto costa illuminare la casa e l’albero di Natale e come potremmo risparmiare sulla bolletta con rimedi intelligenti. Anzitutto, se qualche famiglia ha pensato di evitare le luci natalizie per non subire il contraccolpo della bolletta, ha sbagliato. Come detto, infatti, le decorazioni natalizie non incidono così tanto sui costi, se si adottano i giusti accorgimenti. Ma, vediamo quali sono.
Quanto costa illuminare la casa e l’albero di Natale e come potremmo risparmiare sulla bolletta con rimedi intelligenti
Il primo consiglio consiste nel cambiare tutte le luci tradizionali con quelle a Led. Grazie a queste ultime, infatti, riusciremo a ridurre la spesa del 90%. Quindi, pur investendo sulla sostituzione delle luci classiche a incandescenza con quelle a Led, nel corso del tempo, recupereremo la spesa. Il secondo consiglio riguarda il riscaldamento. In proposito, meglio preferire una caldaia a condensazione, che attualmente, si può acquistare avvalendosi delle detrazioni fiscali. Inoltre, bisogna installare valvole termostatiche, per avere il controllo del riscaldamento in ogni stanza. Poi, il termostato va impostato a 20 gradi, oltre i quali si determina un maggior consumo. Se reputiamo che siffatta temperatura sia troppo bassa o se in casa non ci sono termosifoni, potremmo usare stufette a basso consumo.
Il terzo consiglio riguarda il consumo che avviene in cucina. Al riguardo, occorrerebbe preparare dei cibi meno impegnativi, evitando il continuo utilizzo del forno, oppure cuocere contemporaneamente più pietanze. Inoltre, per per cuocere o solo riscaldare cibi di piccole dimensioni, si può utilizzare il forno a microonde o un fornetto elettrico. Questi presentano consumi più modesti rispetto al forno.
Altro consiglio per risparmiare sul costo dell’energia
Infine, bisogna controllare la bolletta e se abbiamo la sensazione che sia troppo alta, meglio cambiare fornitore. Ci si deve, cioè, spostare verso tariffe più vantaggiose. Al riguardo, per accedere ad offerte più economiche, basta rifarsi ad un comparatore delle tariffe, come, ad esempio, Facile.it oppure Tiscali Tagliacosti, dove potremo trovare le offerte più convenienti del mercato libero. In definitiva, seguendo questi 4 consigli, riusciremo sicuramente a risparmiare sulla bolletta dell’energia, che come detto, nel periodo natalizio aumenta!