Dopo aver passato un anno dentro casa a resistere alle tentazioni e ad avere difficoltà nel trovare la forza per allenarsi, iniziamo lentamente il processo che ci porterà nuovamente alla normalità. Le palestre hanno riaperto, le restrizioni stanno pian piano cadendo e il meteo ci dà chiari segnali che è arrivata l’ora di andare al mare.
Proprio per questi motivi, sono sempre di più le persone che ultimamente si sono messe in gioco, con l’obbiettivo di perdere i chili accumulati nell’ultimo periodo e tornare in forma in vista dell’estate.
Il troppo stroppia
Soprattutto perché il tempo è poco e la volontà di perdere i chili in più è tanta, rischiamo di fare scelte sbagliate. Scelte che non ci porteranno lontano e non ci faranno raggiungere l’obbiettivo prefissato.
Sia nell’allenamento che nella dieta, infatti, non dobbiamo mai esagerare. Non sarà uno sforzo fisico eccessivo o una dieta troppo restrittiva a farci ottenere i risultati.
Anche se il tempo stringe, infatti, la strada giusta da seguire è sempre quella dell’equilibrio e della moderazione.
Quante volte allenarsi a settimana e quanti minuti per dimagrire velocemente senza affaticarsi
Così come fare la fame non ci aiuterà, quindi, anche allenarsi tre ore al giorno tutti i gironi non ci porterà lontano. A maggior ragione se non siamo abituati. Cerchiamo quindi di capire, a grandi linee, quali sono i giusti tempi e il giusto recupero da osservare per perdere peso. A tal proposito, ecco quante volte allenarsi a settimana e quanti minuti per dimagrire velocemente senza affaticarsi.
Partiamo subito col dire che non esistono delle regole universali, proprio perché cambiano a seconda di diversi fattori. Tra questi il fatto di essere uomo o donna, giovane o anziano, allenato o meno, e così via. Nonostante ciò è però possibile tracciare delle linee generali, che riguardano la frequenza settimanale e la durata degli allenamenti.
Molti trascurano l’importanza del recupero e, presi dalla foga, decidono di allenarsi ogni giorno. Si tratta però di uno sbaglio, in quanto, non solo ci affaticheremo eccessivamente senza ottenere risultati, ma rischieremo anche di perdere forza di volontà e rinunciare. Per questo, soprattutto se nel frattempo stiamo seguendo una dieta ipocalorica, limitiamo l’allenamento a tre volte alla settimana.
La singola sessione poi non dovrebbe superare i novanta minuti, compresi di pause e recuperi ovviamente. Anche poco meno di un’ora sarà sufficiente e ci aiuterà nel raggiungimento degli obbiettivi.
Cerchiamo inoltre di alternare cardio, dunque camminata e corsa, a forza, ovvero sollevamento pesi. Possono essere anche di pochi chili, da scegliere e regolare, ovviamente, in base alla propria condizione fisica.