Quando perdiamo sangue dal naso potrebbe essere per la mancanza di vitamina K

naso

Una sensazione di disagio, che, per fortuna scompare abbastanza velocemente: la perdita di sangue dal naso, o epistassi. Succede spesso ai nostri figli, ed ecco che insegniamo loro a tirare indietro la testa e non allarmarsi perché è una cosa normale. Ma attenzione perché, noi adulti, quando perdiamo sangue dal naso, potrebbe essere per la mancanza di vitamina K. Probabilmente in molti non l’avrete mai sentita nominare, perché di vitamine più famose, come la A, la B, la C o la D, si parla sempre. Anche la nostra redazione consiglia alimenti e integratori che donino al fisico il corretto apporto vitaminico. La K, però, meno famosa, ma altrettanto importante, ha la funzione principale nell’assicurare la corretta coagulazione del sangue.

Quel che c’è da sapere sulla vitamina K

La vitamina K è come una sorta di diga automatica, che si apre e chiude per impedire, ad esempio, che si formino emorragie impetuose. Il suo più classico intervento è quando siamo sulla famigerata poltrona del dentista e iniziamo a sanguinare. Lì interviene la nostra vitamina, impedendo che si muoia dissanguati, magari per una semplice operazione dentistica. Se però il nostro fisico ne è carente, uno dei rischi maggiori è quello di avere un ictus.

Tutti i sintomi della sua mancanza

Quando perdiamo sangue dal naso potrebbe essere per la mancanza di vitamina K, che però si palesa anche con altre manifestazioni:

  • – Comparsa di lividi senza traumi e colpi
  • – La cosiddetta sindrome purpurea, cioè la comparsa di gruppi di macchie violacee o rossastre sulla pelle
  • – Eccessiva calcificazione ossea, perché la vitamina D, approfittando della mancanza della K, si accumula nella cartilagine o nelle articolazioni

Se soffriamo spesso di queste manifestazioni, è bene rivolgersi al proprio medico o a un dermatologo e affrontare senza esitazione la situazione.

Come integrare la sua mancanza

Senza spaventarsi assolutamente per quanto letto e, rifacendoci al caso più semplice della perdita di sangue dal naso, il nostro “team benessere” elenca quali alimenti rinforzano la quantità di vitamina K nel corpo:

  • – Carote
  • – Patate
  • – Ortaggi a foglia verde
  • – Legumi
  • – Cereali integrali
  • – Tè verde
  • – Origano
  • – Prezzemolo
  • – Basilico
  • – Pinoli

Come possiamo leggere quasi tutti sono alimenti di uso quotidiano, in grado quindi di fornirci l’apporto corretto della vitamina K, poco conosciuta, ma come tutte, funzionale alle attività biologiche umane.

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