Come ben sappiamo, il bicarbonato di sodio ha numerosi utilizzi che spaziano dalle pulizie della casa alla disinfestazione degli alimenti, l’igiene personale e degli animali che si hanno in casa,. Oppure per rendere più soffice il bucato e così via. Tuttavia, anche l’uso del bicarbonato ha un limite ed oggi spieghiamo quando non usare il bicarbonato di sodio.
Le controindicazioni ed eventuali effetti collaterali
E’ sconsigliato ai bambini, ai donne in gravidanza, a chi assume troppi alcolici, nelle persone con problemi cardiaci o renali, con appendicite e edema e così via.
Anche il bicarbonato ha i suoi effetti collaterali, che possono andare dalla sete, ai crampi, alla formazione di gas nello stomaco.
Se ricorriamo ad un cucchiaino di bicarbonato sciolto in mezzo bicchiere di acqua, perché non si è riusciti a digerire, va bene, ma se si pensa di risolvere i problemi di stomaco col bicarbonato, questi non spariranno mai. Il bicarbonato è composto da sodio ed esso non risolve questi problemi. Meglio ricorrere a qualche tisana al finocchietto o allo zenzero. Nei casi più difficili, meglio chiedere al medico se sia il caso di bere acqua e bicarbonato per digerire ed evitare di farsi male con un metodo così alla portata di tutti.
Quando non usare il bicarbonato di sodio: usi domestici e non
Per quanto riguarda la pulizia dell’alluminio come le pentole, il bicarbonato col tempo tenderà a levarle la lucentezza rendendole opache a causa della sua alcalinità.
Il frigorifero spesso emana cattivi odori, soprattutto quando è molto pieno oppure non si ha il tempo di pulirlo spesso. Un barattolo aperto di bicarbonato messo al suo interno non migliorerà la situazione, specie se il cattivo odore è forte. Occorrerà un vassoio pieno di bicarbonato da inserire nel frigo per avere dei risultati soddisfacenti.
Se dovesse capitare, malauguratamente, di dover spegnere un blando incendio in cucina, magari una presina che ha preso fuoco perché posta distrattamente nelle vicinanze dei fornelli, va bene farlo gettandovi sopra una manciata di bicarbonato. Tuttavia, non bisogna pensare di utilizzarlo per spegnere dei veri e propri piccoli incendi domestici con questo metodo, perché occorrerebbero chili e chili di bicarbonato.
Il bicarbonato aiuta nella lievitazione ma, contrariamente a ciò che si crede, non può sostituire il lievito. Bisogna usarlo accompagnandolo ad ingredienti acidi come il latte, l’aceto o il limone.