Cosa devi fare per guadagnare di più quando il tuo lavoro è sottopagato? Quella del lavoro sottopagato in Italia è una vera e propria piaga. Al punto che a livello prima politico, e poi legislativo, si parla da tempo dell’introduzione di un provvedimento. Quello relativo all’istituzione del salario minimo? Quando il lavoro è sottopagato cosa fare per guadagnare di più, allora? Una delle possibili soluzioni è quella di rinunciare al lavoro sottopagato. Ed accedere per esempio al reddito di cittadinanza se in possesso dei relativi requisiti.
Che fare quando il lavoro è sottopagato? Ecco due consigli utili
Il lavoro quando è sottopagato spesso è precario, ma non sempre. Ci sono persone che lavorano, guadagnano bene ma sono insoddisfatte. E questo perché credono di valere di più. Quindi, quando il lavoro è sottopagato cosa fare per guadagnare di più?
In tal caso le strade da seguire sono due. La prima è quella di offrirsi ad un’azienda concorrente. Che ci assegni mansioni più gratificanti quando il lavoro è sottopagato. E che remuneri le nostre abilità e capacità con una giusta paga. E magari con bonus, benefit e premi di risultato.
L’altra strada percorribile è quella relativa alla richiesta di un aumento. Nel farlo occorre far presente all’azienda perché meritiamo un aumento di paga. Altrimenti è alto il rischio che il capo non ci stia nemmeno ad ascoltare.
Chiedere un aumento di stipendio mostrandosi decisi e propositivi
In genere nel chiedere un aumento bisogna mettere in risalto gli obiettivi. Tutti quelli che abbiamo raggiunto. Ma pure promettere il miglioramento di questi risultati. Magari presentandosi con una relazione che spieghi come fare. Quando il lavoro è sottopagato, infatti, non bisogna farsi illusioni. Ovverosia che qualcuno sul posto di lavoro si presenti per darci più soldi. Occorre essere sempre decisi e propositivi nel dimostrare di valere di più.