Quando e come potare le siepi del giardino e risparmiare con il metodo fai da te

siepe

Le siepi hanno una grande utilità per l’ecosistema del giardino. Oltre a fungere da barriera, esse offrono grandi vantaggi. Per esempio proteggono le piante da agenti esterni come polvere e sporco. Non solo, precludono la vista agli sguardi degli sconosciuti creando un ambiente privato.

Le siepi sono vere e proprie recinzioni naturali. Possono raggiungere anche grandi altezze. La scelta di una varietà o di un’altra dipenderà quindi dall’uso che se ne vuole fare. È possibile desiderare una siepe solo a scopo estetico.

Una volta piantata, la siepe avrà bisogno di manutenzione. Per questo ci sono dei periodi ben precisi da rispettare. In questo articolo, scopriamo come e quando potare le siepi del giardino e risparmiare con il metodo fai da te. Infatti, è preferibile occuparsi di persona della cura del giardino. In tal modo abbatteremo i costi e avremo un giardino bellissimo.

Tipologie

Di siepi ne esistono di diverse varietà. In genere, quasi per tutte il periodo della potatura va dalla fine dell’autunno all’inizio della primavera. La potatura avverrà subito dopo il periodo di fioritura, che dona rigoglio e bellezza al giardino.

Tra le siepi che fioriscono con risultati straordinari si elencano per esempio l’Escallonia, la Fotinia, la Tamerice. Per le siepi di alloro, invece, la potatura può avvenire due volte all’anno (in inverno). Mentre le sempreverdi di conifere possono essere potate durante tutto l’anno. Thuja e pitosforo formano delle barriere impenetrabili ma disciplinate, facili da potare.

L’agrifoglio, invece, avendo una crescita veloce richiede manutenzione continua. Tra le siepi da bacca ecco il ginepro e aucuba. Attenzione, però, il ginepro ha delle piccole spine.

Quando e come potare le siepi del giardino e risparmiare con il metodo fai da te

 

Esistono due tipologie di potatura per le siepi. Il primo “formale” richiede una grande manualità perché si usa per siepi dalle forme e geometrie molto particolari. Diciamo si tratta di una potatura artistica che mira a comporre forme e disegni.

Per tutte le altre siepi, usate per delimitare gli spazi, si usa la potatura informale. Il fine è ridefinire la struttura della siepe e accorciare in altezza. Per ogni siepe, in base a dimensione, serviranno degli attrezzi appositi. Per siepi poco estese basta una forbice di grandi dimensioni. Se la siepe è molto estesa è più semplice usare un tosasiepi.

Il consiglio è di partire dalla parte alta della siepe. Prima, però, è bene stendere un telo che permetterà di raccogliere i rametti con facilità. Segue la potatura dei lati, cercando di non creare disuguaglianze.  Il taglio dovrà mantenere un’unica direzione. Un trucco richiede di appuntare due lunghi spaghi agli angoli della siepe. Queste forniranno una guida al taglio.