Quando comprare un titolo sottovalutato del 172% e con un dividendo che rende il 12,2%?

doValue

Quando comprare un titolo sottovalutato del 172% e con un dividendo che rende l’ 8,6%? La prima risposta che verrebbe istintiva sarebbe “SUBITO!”. Che è, poi, è la raccomandazione dei cinque analisti che coprono il titolo doValue. D’altra parte, il prezzo obiettivo medio del titolo esprime una sottovalutazione del 172%. Anche nello scenario più pessimistico la sottovalutazione è del 137%. Parliamo, quindi, di livelli di sottovalutazione enormi.

Seppur non su questi livelli, anche il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, esprime una sottovalutazione del 60% circa,

L’unico motivo di preoccupazione è legato al valore del Price ti Book ratio che è pari a 2,1 ed esprime sopravvalutazione sia rispetto al settore di riferimento, PB=1,7, che al mercato italiano, PB=1.

Per il resto, complice anche la forte discesa delle quotazioni, la società distribuisce un dividendo dal rendimento del 12,2%. A febbraio, infatti, a margine della presentazione dei conti 2019 è stato annunciato un dividendo di 0,62€. Un valore ottimo che potrebbe rappresentare un ulteriore motivo per investire su doValue.

Tuttavia c’è un aspetto di cui bisogna tenere conto. Da inizio anno il titolo ha perso circa il 60%  e solo nell’ultima settimana il 31,8%. Numeri da far tremare i polsi. Fermo restando che la società è interessante, quando comprare le azioni doValue?

Prima di rispondere a questa domanda, però, riassumiamo brevemente i punti di forza e di debolezza del titolo.

I punti di forza e di debolezza

Punti di forza

  • Gli analisti prevedono per il gruppo un volume d’affari in forte crescita, con alti tassi di crescita nei prossimi anni.
  • Gli elevati livelli di margine del gruppo sono alla base di forti profitti.
  • La crescita rimane un punto di forza di questa società. Nelle loro previsioni di vendita, gli analisti si mostrano ottimisti per quanto riguarda le prospettive di vendita.
  • Gli analisti che si occupano di questa società raccomandano per lo più la sovraponderazione delle azioni o l’acquisto.
  • La differenza tra i prezzi attuali e il prezzo target medio è piuttosto importante e implica un significativo potenziale di apprezzamento del titolo.

Punti di debolezza

  • Negli ultimi 12 mesi, gli analisti hanno regolarmente ridimensionato le loro aspettative in materia di EPS. Gli analisti prevedono risultati peggiori per l’azienda rispetto alle loro previsioni di un anno fa.

Per chi fosse interessato alla scheda tecnica del titolo e/o alle analisi precedenti clicca qui.

L’analisi grafica e previsionale risponde alla domanda “Quando comprare?”

Il titolo azionario doValue (MIL;DVL) ha chiuso la seduta del 20 marzo a quota 5,06€ in ribasso del 5,42% rispetto alla seduta precedente.

La proiezione in corso sul time frame mensile è ribassista e potrebbe a breve accelerare al ribasso. Come si vede dal grafico, infatti, il mese di marzo si avvia a chiudere sotto l’importantissimo supporto in area 5,3561€. In questo caso le quotazioni potrebbero accelerare fino al III° obiettivo di prezzo in area 1,5798€. Su questi livelli si potrebbe tornare acquirenti per sfruttare, poi, la ripresa post crisi. Un’altra osservazione prima di concludere. Con le quotazioni a 1,5798€ il rendimento del dividendo salirebbe a oltre il 30%.

dovalue

doValue: proiezione ribassista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.