Quando bisognerebbe prendere i farmaci per la pressione arteriosa alta e cosa succederebbe a chi dimentica la pastiglia una volta

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Molti pazienti si chiedono quale sia l’orario migliore per prendere la pastiglia della pressione. C’è chi preferisce il mattino e chi la sera, ma cosa consiglia la scienza? Scopriamo i risultati dello studio su quasi 20.000 soggetti.

Cosa svela lo studio sui medicinali antipertensivi

L’ipertensione arteriosa è un problema che riguarda una percentuale significativa degli italiani: il 33% degli uomini e il 31% delle donne. Sono dunque tanti i pazienti che assumono le pillole per la pressione e si fanno domande su come aumentarne l’efficacia.

Un dubbio molto diffuso riguarda quali sarebbero i migliori farmaci che abbassano la pressione senza effetti collaterali: per provare a fare chiarezza sulla questione è stato recentemente condotto uno studio molto esteso.

Un’altra domanda frequente ha a che fare con l’orario più adatto per assumere le pillole. Convenzionalmente i medicinali antipertensivi si assumono al mattino. Eppure non esiste una linea guida ufficiale che consigli quando bisognerebbe prendere i farmaci. Un team di ricercatori spagnoli ha dunque condotto uno studio per trovare risposte.

Gli scienziati hanno osservato per circa sei anni più di 19.000 partecipanti con ipertensione arteriosa. Hanno così potuto scoprire che i pazienti che assumevano la pillola di sera avevano una pressione più bassa rispetto agli altri.

Ma non solo: prendere i farmaci di sera ridurrebbe il rischio di morire a causa di problemi cardiovascolari. In particolare, gli scienziati hanno riferito un calo del 44% del rischio di attacco cardiaco, del 42% di insufficienza cardiaca e del 49% di ictus.

Sarebbe quindi la sera l’orario migliore per prendere la pastiglia per la pressione?

Quando bisognerebbe prendere i farmaci per la pressione arteriosa alta e cosa succederebbe a chi dimentica la pastiglia una volta

Secondo lo studio spagnolo, l’orario migliore per prendere la pastiglia sarebbe dunque prima di andare a dormire. Ma ci sono alcune precisazioni da fare.

Innanzitutto lo studio ha riguardato solo persone che dormono di notte e lavorano di giorno. Non è chiaro quale sia la soluzione migliore per chi deve rimanere sveglio durante la notte. In secondo luogo, sono ancora necessarie ulteriori conferme dei risultati.

Infine, forse più che l’orario, sarebbe importante la costanza. Infatti, è fondamentale mantenere una routine e non saltare nemmeno una dose: l’oscillazione della pressione a causa delle pillole dimenticate è peggiore rispetto alla pressione alta.

È dunque consigliabile parlare con il medico prima di cambiare orario, in modo da stabilire una routine facile da seguire. Peraltro, quando si consulta il dottore, è meglio informarsi anche su quali medicinali potrebbero peggiorare la situazione.

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