Quando acquistare il titolo bancario del futuro? Prima di rispondere a questa domanda, spieghiamo come siamo giunti alla conclusione che Illimity Bank sia il titolo sul quale puntare. Per tutti i titoli del settore bancario abbiamo stimato la crescita degli utili per il prossimi tre anni e fatto una classifica secondo questo parametro.
La conclusione è molto interessante e vede al primo posto Banca MPS seguita da Illimity Bank e Banco BPM. Poiché conosciamo tutti le vicissitudini della banca senese, abbiamo preferito concentrarci su Illimity Bank.
Per la banca guidata da Corrado Passera, le previsioni sono per una crescita media degli utili di oltre il 30% all’anno per i prossimi 3 anni. Questa crescita potrebbe anche contribuire a ridurre la tensione che attualmente caratterizza gli indicatori che valutano il titolo sulla base dei multipli di mercato. Allo stato attuale, infatti, tutti gli indicatori, tranne il PEG che tiene conto del P/E futuro, esprimono una forte sopravvalutazione.
Dal punto di vista degli analisti che coprono il titolo il consenso medio è comprare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 13% circa.
Quando acquistare il titolo bancario del futuro? Le indicazioni dell’analisi grafica su Illimity Bank
Illimity Bank (MIL:ILTY) ha chiuso la seduta del 22 luglio in rialzo dello 0,17% rispetto alla seduta precedente a quota 11,68 euro.
Dall’ultimo report pubblicato dal nostro Ufficio Studi (Un titolo bancario che potrebbe battere il benchmark del settore di riferimento) il titolo è arrivato a guadagnare circa il 30% prima di iniziare una fase di presa di beneficio dopo aver segnato i nuovo massimi storici.
Che non siamo in presenza di una probabile inversione ribassista è evidente dal grafico riportato qui di seguito.
Lo Swing Indicator non ha dato un segnale di vendita; i volumi sono diminuiti durante la fase di ribasso; non sono stati rotti supporti chiave. Ci sono, quindi, tutti i presupposti per una pronta ripresa del rialzo. Una conferma in tal senso si avrebbe nel caso di una chiusura settimanale superiore a 11,77 euro.
I ribassisti, invece, potrebbero prendere il controllo della tendenza in corso nel caso di chiusure settimanale inferiori al II obiettivo di prezzo in area 10,84 euro.