I tatuaggi fanno sempre più tendenza. La moda di dipingersi in maniera definitiva il corpo con scritte, immagini e simboli è sempre più diffusa.
Oltre al soggetto da riprodurre è di fondamentale importanza scegliere la zona del corpo dove farci tatuare. I fattori di cui tener conto sono parecchi.
Andiamo a scoprire quali sono le zone del corpo dove è meglio evitare fare tatuaggi
Consigliamo di evitare le parti del corpo che si deformano.
Un tatuaggio è per sempre per questo dobbiamo pensare a come potrà trasformarsi il nostro corpo col passare degli anni. Meglio dunque evitare tutte quelle zone del corpo dove il grasso tende ad accumularsi come l’addome, la pancia, i fianchi, le cosce, il fondoschiena e per le donne il seno.
Se ingrasseremo il tatuaggio si deformerà. E non solo, il nostro disegno attirerà l’attenzione su una parte del corpo non proprio più bella né in forma né da esibire con orgoglio.
Bon Ton
L’unico vero obbligo imposto dalla legislazione italiana riguarda i militari e i dipendenti delle forze dell’ordine i quali non possono avere tatuaggi su mani, collo e volto.
Anche se non si appartiene a queste categorie di persone è comunque sconsigliato farsi tatuare le parti più esposte del corpo. Si rischiano, infatti, future discriminazioni anche e soprattutto in ambito lavorativo.
Mani e piedi
Sui palmi di mani e piedi il colore non attecchisce bene. I tattoo sulle mani tendono invece a scolorire rapidamente perché esposti molto di frequente all’acqua e a prodotti detergenti.
Ecco dunque quali sono le zone del corpo dove è meglio evitare fare tatuaggi.
Suggeriamo infine anche di evitare le zone del corpo che rimangono sempre sott’occhio. A lungo andare, infatti, il rischio è di stancarci di vedere costantemente lo stesso soggetto.
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