La stagione invernale è ormai alle porte e il timore di una nuova esplosione di casi di positività al Covid-19 è diventata realtà. Per cui le strutture ospedaliere, complice anche la riapertura delle scuole, sono sempre più in sofferenza nel gestire, in tempo utile, i vari casi. Del resto, i costi da sostenere per effettuare i tamponi presso strutture private, sono troppo elevati. Per cui è necessario aprire nuovi varchi. Ed è proprio quello che sta facendo Federfarma, cioè la Federazione Nazionale Unitaria Titolari di Farmacie. Vediamo quindi, più da vicino, quali sono le Regioni che con Federfarma hanno attivato test sierologici gratis nelle farmacie.
Emilia Romagna
La Regione che ha fatto da apripista è stata l’Emilia Romagna. Ma ora sempre più regioni si mostrano interessate a seguirne le orme. Ed infatti si stanno avviando nelle farmacie i test sierologici rapidi che, in appena 15 minuti, consentono di capire quanto segue. Vale a dire che si riesce a sapere se una persona ha sviluppato gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario in risposta al virus SARS-CoV-2.
Lombardia
Spostandoci in Lombardia, altra regione sotto l’occhio del ciclone, è partita la campagna “Non abbassiamo la guardia”. Con questo titolo evocativo, il camper di Federfarma Brescia, da inizio ottobre, sta girando per tutta la provincia. Il fine è sempre quello di effettuare test sierologici e tamponi ai cittadini. Ventisette sono le tappe previste dislocate in venti località del bresciano. Del resto, quella di Brescia non è l’unica esperienza del genere. Infatti anche a Bergamo, Federfarma è ai blocchi di partenza con un’iniziativa analoga.
Trentino
Un parallelo protocollo sperimentale per l’esecuzione di test rapidi antigenici è quello al via nelle farmacie della Provincia autonoma di Trento. In questo caso, sono state messe a disposizione risorse pari a 1,2 milioni di euro solo per il bimestre novembre/dicembre 2020. Questo è quanto si legge nella home page di Federfarma. I test antigenici rapidi, con oneri a carico del Servizio sanitario provinciale, potranno essere effettuati presso le farmacie convenzionate che vogliano aderire alla iniziativa.
Questo è l’obiettivo dell’accordo siglato a Trento tra l’Azienda sanitaria locale e le farmacie del territorio (pubbliche e private). L’accordo in particolare prevede che i prelievi vengano effettuati da personale infermieristico, all’intero delle farmacie. Questo però potrà avvenire solo se le strutture dispongono di locali separati e ingressi differenziati. In caso contrario, i test verranno effettuati all’esterno, in modalità “drive-through”. Resta inteso che le farmacie rispetteranno protocolli di sicurezza, al fine di garantire idonee procedure di sanificazione al termine di ogni prelievo, se il test è effettuato all’interno.
Umbria
È giusto di qualche giorno fa il nuovo accordo che Federfarma Umbria ha siglato con la direzione regionale sanitaria del territorio. Il fine è dare avvio allo screening dei test sierologici gratuiti in farmacia per il “popolo” della scuola. Trenta mila sono, ad ora, infatti, i test messi a disposizione delle farmacie private aderenti a Federfarma dalla protezione civile regionale. I sierologici qualitativi, cioè i cosiddetti pungidito, potranno essere effettuati dagli studenti e dalle rispettive famiglie, se asintomatici.
Sarà ovviamente necessaria una prescrizione del proprio medico di base o del pediatra a cui i referti dovranno essere inviati. “Per prendere l’appuntamento, si apprende sempre sulla pagina di Federfarma – basterà andare in una delle farmacie aderenti presentando la ricetta”. Questo è l’elenco delle farmacie aderenti al sistema di screening regionale.
Piemonte
Intanto a Torino, e in tutto il Piemonte, il sistema di prenotazione in farmacia dei tamponi rapidi stenta ancora a decollare. Il problema è che mancano gli infermieri deputati a prestare questo servizio. Dei 300 infermieri utili per cui sono state avviate le ricerche di candidature, sembra siano state reperite solo 10 disponibilità. Questo è dunque lo “stato dell’arte” in attesa che gli ingranaggi della “macchina” di Federfarma comincino a lavorare a pieno regime. Ecco dunque quali sono le Regioni che con Federfarma hanno attivato test sierologici gratis nelle farmacie.