Paese che vai, usanza che trovi. Ma più che un’usanza, indebitarsi è un brutto vizio. Intendiamoci su un punto: ci si può indebitare per mettere un pasto in tavola o semplicemente per sperperare quanto chiediamo in prestito. Dunque, non sempre fare debito vuol dire essere finanziariamente indisciplinati.
Non v’è dubbio, però, che il debito pubblico, e ancora di più, il rapporto tra il debito e il PIL è un fondamentale economico di prim’ordine per valutare lo stato di salute di un’economia.
Pur importante nella dinamica economica, il dibattito intorno al debito negli ultimi anni ha assunto un peso talvolta eccessivo. Di per sé, un debito alto non rappresenta un rischio serio per il sistema economico di un Paese.
Può, tuttavia, rivelarsi un problema nel momento in cui uno Stato ha difficoltà nel servizio del debito verso i mercati, cioè quando il debito diventa scarsamente sostenibile. Nel migliore dei casi ciò si traduce in insolvenza, nel peggiore in default finanziario. Chiaramente non tutti gli Stati hanno lo stesso livello di debito.
Quali sono, allora, i Paesi più indebitati del mondo? Vediamo i primi tre in ordine crescente. Per farlo ci avvaliamo delle stime fornite dal Fondo Monetario Internazionale per il 2021.
Terzo posto per la Grecia
Un tempo si usava definire l’Impero Ottomano come il “grande malato d’Europa”. Se ci soffermiamo sui dati economici, la Grecia si conquista a pieno diritto l’indegno titolo. Con il 200% del debito rispetto al PIL, la vecchia culla della democrazia risulta la più indebitata in Europa.
Secondo posto per il Sudan
In un Paese come il Sudan, ci sentiamo di dire che il debito pubblico forse è uno dei problemi “meno rilevanti”. Sarebbe opportuno aggiungere qualche virgoletta, ma non intendiamo offendere la lingua italiana anche solo da un punto di vista grafico.
Tra le sfide da fronteggiare, il Paese africano conta un’elevato tasso di inflazione, la scarsità di valute estere e la mai sopita crisi di instabilità politica. In finale, però, anche il 250% di debito pubblico non è proprio un’inezia.
Primo posto per il Giappone
Da anni ormai il Paese del Sol Levante conserva saldamente il record di Paese più indebitato con quasi il 264%. È evidente, però, che il Giappone non è paragonabile al Sudan quanto a stabilità politica, economica e finanziaria. La peculiarità più rilevante, inoltre, è che la stragrande maggioranza del debito è detenuta da mani giapponesi.
Una situazione ben descritta da Keynes quando diceva che, in questi casi, il debito è una partita di giro tra residenti.
Ecco quali sono i paesi più indebitati del mondo. E l’Italia? Appena fuori dal podio, si piazza quarta con il 158%.