Quali sono i migliori titoli azionari del settore delle utilities italiane? La risposta a questa domanda può essere diversa a seconda del parametro che si utilizza per attribuire un voto alle aziende. Ad esempio, si può utilizzare la sottovalutazione secondo il giudizio degli analisti oppure secondo la valutazione basata sui multipli di mercato. Ancora, si potrebbero catalogare i titoli in base alle prospettive di crescita degli utili o alla situazione finanziaria dell’azienda.
Noi quello che abbiamo fatto è costruito un indicatore che tenga conto di tutti gli aspetti e che permetta, quindi, di definire quali sono i migliori titoli azionari del settore delle utilities italiane nella maniera più oggettiva possibile.
Utilizzando questo indicatore globale la classifica che otteniamo è: A2A, IREN e ERG.
In questo articolo gli analisti del nostro Ufficio Studi hanno analizzato il titolo IREN individuando gli obiettivi di breve, medio e lungo termine.
Analisi grafica e previsionale sul titolo IREN
IREN (MIL:IRE) ha chiuso la seduta del 4 settembre a quota 2,18 euro in ribasso del 1,26% rispetto alla seduta precedente.
Nel breve termine la tendenza in corso è ribassista e punta al I obiettivo di prezzo in area 2,1424 euro. Questo livello potrebbe rappresentare un interessante punto di ingresso al rialzo. In passato, infatti, ha sempre costituito un punto dal quale le quotazioni sono ripartite. Per chi volesse entrare long su questo livello si consiglia di far scattare lo stop qualora dovesse esserci una chiusura giornaliera inferiore a 2,1424 euro.
Che si possa assistere a un’inversione rialzista mediante chiusura superiore a 2,2445 euro e poco probabile. La discesa dell’ultima seduta, infatti, è stata accompagnata da un forte aumento dei volumi.

IREN: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame settimanale
Supportata anche da un segnale di BottomHunter, la tendenza in corso è rialzista. Tuttavia va notato che ormai da metà aprile le quotazioni sono ingabbiate all’interno del trading range definito dagli estremi 2,0607 – 2,3258 euro. Solo la rottura in chiusura di settimana di uno dei due livelli indicati potrebbe dare direzionalità al titolo.
Al rialzo gli obiettivi sono quelli indicati in figura. Al ribasso, invece, si potrebbero andare a ritoccare i minimi annuali segnati a marzo.

IREN: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame mensile
La tendenza in corso è rialzista e punta agli obiettivi indicati in figura. Affinché il rialzo possa continuare è fondamentale che le prossime chiusure mensili siano superiori a 2,1105 euro. In caso contrario la proiezione in corso invertirebbe al ribasso.

IREN: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.