Prendersi cura della propria casa comporta anche la pulizia di superfici di mobili e pavimenti. La presenza di mobili in legno renderà questa operazione leggermente più complessa. Infatti, non è raro rovinare una superficie di legno dopo aver utilizzato un prodotto errato o troppo aggressivo. La soluzione è utilizzare prodotti speciali pensati appositamente per il trattamento di oggetti in legno; tra questi, però, è possibile scegliere solo quelli composti da sostanze naturali. In questo modo si avrà la sicurezza di un’azione più delicata e meno inquinante per il Pianeta.
Quali sono i metodi migliori e più efficaci per pulire i mobili in legno senza rovinarli? Ecco delle alternative naturali, dal tocco fai-da-te e soprattutto economiche.
Quali panni e strofinacci usare per le superfici in legno
Prendersi cura dei mobili in legno comprende anche la rimozione della polvere. Per spolverare è il caso di usare panni in pelle di daino o della microfibra. Questa scelta evita il rischio di graffiare la superfice o lasciare residui di altri materiali.
Quali sono i metodi migliori e più efficaci per pulire i mobili in legno senza rovinarli
Tra i metodi naturali e autoprodotti che hanno una maggiore riuscita nella pulizia del legno troviamo:
a) La cera d’api è uno dei lucidanti naturali più efficaci. Adatta alla pulizia del legno e alla sua idratazione, lascia una patina che protegge il legno penetrando nelle venature. Generalmente la cera viene passata alla fine della pulizia, proprio per la sua azione protettiva. La cera andrà passata su tutto il mobile con una spazzola delicata seguendo il senso delle venature del legno. Dopo qualche minuto, con un panno si provvede a rimuovere la cera in eccesso.
b) L’aceto bianco è un prezioso alleato in tante occasioni. Miscelando una parte di aceto con 3 di olio d’oliva (o di semi di lino) si ottiene un prodotto perfetto per pulire il legno. Bisognerà mescolare bene i due ingredienti e passarlo sul mobile con un panno morbido con movimenti circolari.
c) Il sapone di Marsiglia è un altro metodo sicuro per la pulizia del legno. In più, il sapone di Marsiglia nutre il legno senza che sia necessario utilizzare altri prodotti, magari chimici. Usare una preparazione fatta di 3 parti di acqua tiepida e 1 parte di sapone Marsiglia. Immergere un panno di microfibra e passare sul mobile con movimenti circolari. Se invece sono presenti macchie consistenti, utilizzare su pavimenti e mobili una soluzione composta da mezzo limone, 1 cucchiaino di sapone Marsiglia liquido e 3 gocce di olio essenziale. Anche in questo caso usare un panno morbido e privo di peli.
Ecco quali sono i metodi migliori e più efficaci per pulire i mobili in legno senza rovinarli. Ma se il mobile avesse già subito danni?
E se il legno è rovinato?
Si può cercare di riprendere graffi e piccole striature grazie al burro cacao. Proprio il burro cacao usato per l’idratazione delle labbra è capace di ricoprire le fessure poco profonde.
Anche i pastelli a cera, se usati con attenzione e nel colore del legno del mobile, possono ovviare a piccoli graffi.
Se il legno è rossiccio si può usare una soluzione di tintura di iodio e acqua distillata. Mentre se il legno è scuro, usare un panno umido di olio d’oliva mescolato con lucido per scarpe.
Nel caso le fessure non fossero superficiali, quindi profonde, la cera d’api può “riempire” il vuoto o il buco. In questo caso l’azione è simile a “stuccare” un muro. In commercio si trova c’era d’api in vari colori, per avvicinarsi alle sfumature del mobile da riparare.
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