Quali piante bisogna scegliere se si vive in un appartamento buio o poco luminoso?

pianta di appartamento

Come gli amanti delle piante da interni sapranno, è veramente difficile coltivare piante in casa quando si vive in un luogo buio o poco soleggiato.

Non avere a disposizione spazi esterni, come balconi o terrazzi, è sicuramente uno svantaggio. Ma vivere in una casa poco esposta al sole, può rappresentare un vero e proprio problema per la crescita e il buono stato delle piante.

Chiunque viva in una casa poco luminosa, almeno una volta nella vita, si sarà visto morire una piantina ricevuta in regalo. Questo perché probabilmente non è stato possibile collocarla nello spazio adatto. Ma allora, quali piante bisogna scegliere, se si vive in un appartamento buio o poco luminoso?

La soluzione sta nella scelta delle piante giuste

Non avere un’abitazione sufficientemente soleggiata, non deve precludere, però, la possibilità di tenere in casa delle belle piante.

La scelta deve semplicemente cadere su quelle giuste. Molte possono vivere e crescere tranquillamente anche in luoghi poco illuminati. Sono quelle i cui habitat naturali sono ombrosi, tipo sottoboschi e foreste tropicali.

Scegliere piante ornamentali di questo genere è la soluzione ideale. Riusciranno a crescere tranquillamente anche in una casa non illuminata o poco luminosa, e potranno far ricredere anche coloro che pensavano di avere il pollice nero.

Ecco, di seguito, alcune piante ornamentali bellissime che saranno perfette in questo caso.

Dall’aspidistra alla Spatifillo

Aspidistra. Pianta ornamentale dalle foglie lunghe e verdi, originaria dell’Asia. Perfetta per un appartamento poco illuminato perché può cresce anche in luoghi poco adatti alla coltivazione di piante. È molto longeva e non necessita di particolari cure.

Chamaedorea. Con le sue foglie lunghe e sottili, ricorda le palme. Infatti è una parente, ma di quelle definite “palme minori” o “palme nane”. Originaria delle foreste del Centro e Sud America, è perfetta per gli interni bui poiché non ama la luce.

Spatifillo. Pianta perfetta per gli ambienti umidi, c’è chi per questa ragione la posiziona addirittura in bagno. È una pianta che fa dei fiori molto gradevoli. La sua particolarità consiste nell’assenza di fusti.

Dal caladium alla sansevieria

Caladium. Mette allegria solo a guardarla, per i colori vivaci delle sue foglie. È una pianta molto decorativa che odia il sole diretto e cresce bene anche in ambienti poco luminosi, poiché originaria delle foreste tropicali dell’America Meridionale.

Kentia o Howea. Si adatta a diversi tipi di esposizione, persino alla penombra. È una palma sempreverde perfetta in caso di mancanza di luce. È molto facile da coltivare e la sua eleganza la rende perfetta come pianta ornamentale da appartamento.

Hedera helix. Detta anche “edera”, è molto comune in Europa anche se è originaria del Sud-Est Asiatico. Solitamente la si trova come rampicante su muri esterni. Appartiene ad una vegetazione di sottobosco e può crescere fino a 25 metri. Bisogna stare attenti alle bacche, sono velenose per l’uomo.

Sansevieria. Tipica pianta da interni, molto decorativa. Non ama la luce diretta ma quella soffusa e cresce anche in penombra. Basta tenerla lontana del freddo, sotto i 5 gradi centigradi può morire. È utilissima in casa perché purifica l’aria.

Ecco quali piante bisogna scegliere, se si vive in un appartamento buio o poco luminoso. Con questa selezione di piante sarà sicuramente molto più facile arredare una casa buia. Non precludendosi la gioia di un ambiente green.