Quali agevolazioni e riduzioni spettano ai pensionati 

agevolazioni

Oggi, i costi della vita sono piuttosto alti e molte famiglie nel nostro Paese hanno serie difficoltà ad arrivare a fine a mese. La situazione economica già estremamente delicata per molte persone è aggravata dall’epidemia da Covid-19 che continua, purtroppo, a non voler uscire di scena.

Quest’oggi, il Team di ProiezionidiBorsa illustrerà ai lettori, quali sono le agevolazioni e le riduzioni che spettano ai pensionati. Quelle opportunità di risparmio delle quali possono usufruire le persone in pensione quando rispettano determinati requisiti sia anagrafici che reddituali.

Parliamo di servizi di pubblica utilità a tariffe agevolate e non solo, sia di natura statale che comunale.

Quali agevolazioni e riduzioni spettano ai pensionati

Non ci soffermeremo  su tutte le agevolazioni e riduzioni che spettano ai pensionati ma solo su alcune. Tralasceremo quelle relative ai trasporti pubblici, ai viaggi in aereo e in treno, nonché  quelle relative alle visite culturali di musei, teatri e cinema. Anche in virtù delle restrizioni che coinvolgono tutto il Paese e che invitano alla prudenza a causa del Coronavirus.

Al contrario, punteremo l’attenzione su quelle agevolazioni che spettano ai pensionati e che potrebbero oggi più che mai, migliorare la sostenibilità di una persona anziana. Agevolazioni che riguardano beni di prima necessità.

Ticket sanitari

I cittadini dai 65 anni in su con un reddito pari o inferiore ai 36.151,98 euro, ai quali non spetta l’esenzione automatica dei ticket sanitari perché non affetti da particolari patologie e invalidità, possono chiedere l’esenzione dei ticket per esami e visite.

Possono accedere all’agevolazione dell’esenzione dei ticket sanitari anche i titolari di pensione sociale che devono presentare la domanda all’ASL territorialmente competente.

Altra agevolazione fornita dallo Stato in favore dei pensionati che si trovano in condizioni di disagio economico è la Carta acquisti ordinaria.

La Carta acquisti ordinaria

La Carta acquisti ordinaria è una carta di pagamento elettronica che spetta ai cittadini pensionati con oltre 65 anni ed un ISEE non superiore a 6.996,54 euro per l’anno 2020.

I titolari della Carta acquisti ricevono dall’INPS direttamente sulla carta elettronica 80 euro, ogni bimestre, e possono fare acquisti di generi alimentari. Nonché ottenere sconti presso negozi convenzionati.

Gli altri requisiti per ottenere la Carta acquisti sono elencati sul sito www.inps.it

La TARI

Anche per la TARI, gli over’ 65 possono richiedere una riduzione del costo in bolletta purché non superino un determinato ISEE.

Per maggiori informazioni anche sugli importi degli sconti i cittadini devono contattare le Amministrazioni comunali.

Finanziamenti agevolati

Inoltre, i pensionati INPS o ex INPDAP possono usufruire di prestiti agevolati grazie alle convenzioni con gli Istituti finanziari. La concessione dei prestiti varia a seconda del fondo o della gestione di appartenenza.

Alcuni sconti per i servizi postali

I pensionati over’ 70 possono, inoltre, usufruire di alcuni sconti per i servizi postali.

Tra i più utili, sicuramente, la riduzione del costo dei bollettini postali. Un pensionato può pagare le fatture delle utenze domestiche con una commissione di 0,70 euro anziché 1,30 euro.

Basta richiedere lo sconto allo sportello, esibire il documento di riconoscimento del titolare delle utenze e le Poste applicano la riduzione.

I pensionati con più di 75 anni ed un reddito non superiore a 8.000 euro possono anche non pagare il canone RAI. Devono compilare il modulo che troveranno sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Si consiglia la lettura di questo articolo.

Consigliati per te