Quale possibile futuro per un top gainer di Piazza Affari come il titolo Culti Milano?
Nell’ultimo anno le azioni di questo titolo hanno guadagnato oltre il 160% piazzandosi al quinto posto dopo azioni come Assiteca, ad esempio, che hanno tratto vantaggio da operazioni straordinarie sul capitale.
Anche nella settimana appena conclusasi, il titolo Culti Milano ha fatto molto bene guadagnando oltre il 20%. Il via a questo rialzo è arrivato dai dati relativi all’esercizio 2021.
Riportiamo qui di seguito i principali dati come da comunicazione societaria
La Capogruppo Culti Milano S.p.A. ha concluso l’esercizio con un risultato netto di 2,7 milioni di euro, in crescita del 79% rispetto all’analogo aggregato dell’anno precedente.
Si elencano i principali indicatori economico-finanziari al 31 dicembre 2021 della sola Capogruppo, Culti Milano S.p.A.:
- vendite complessive: 12,4 milioni, rispetto a 9,4 milioni nell’esercizio 2020 (+32%);
- EBITDA a 4,4 milioni (2,8 milioni al 31 dicembre 2020);
- EBIT a 4,1 milioni (2,5 milioni nel 2020);
- risultato ante imposte (EBT): 3,5 milioni (2,1 milioni nel 2020);
- risultato netto: 2,7 milioni (1,5 milioni nel 2020);
- patrimonio netto: 12,0 milioni (9,7 milioni al 31 dicembre 2020);
- posizione finanziaria netta positiva: 4,9 milioni (2,8 milioni del 2020).
Ottimi dati, per cui non deve sorprendere la reazione del mercato anche in una settimana che ha visto meno dell’8% dei titoli di Piazza Affari chiudere al rialzo.
Dal punto di vista della valutazione il titolo risulta essere sopravvalutato qualunque sia l’indicatore utilizzato. Solo il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, esprime una sottovalutazione superiore al 30%.
Secondo gli analisti la raccomandazione è comprare con un prezzo obiettivo che esprime una sottovalutazione del 45% circa.
Quale possibile futuro per un top gainer di Piazza Affari come il titolo Culti Milano? Le indicazioni dell’analisi grafica
Le azioni Culti Milano (MIL:CULT) hanno chiuso la seduta del 4 marzo a quota 12,8 euro in ribasso del 5,88% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La tendenza in corso è rialzista e la settimana appena conclusasi ha visto la rottura dell’importantissima resistenza in area 11,8 euro (I obiettivo di prezzo). A questo punto lo scenario più probabile è quello che vede il raggiungimento degli obiettivi successivi indicati in figura.
L’unico elemento negativo in uno scenario saldamente rialzista è la tenuta della resistenza in area 14,4 euro (II obiettivo di prezzo). Attenzione, quindi, a quanto accadrà nel corso della settimana in prossimità di questo livello.
È interessante notare come al termine della scorsa settimana il BottomHunter abbia data un segnale rialzista.