Quale di questi eventi del 30 novembre avrà la forza di incidere sul trend di Borsa?

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Dopo lo scivolone di venerdì, è alle porte un forte ribasso dei mercati oppure già il 30 novembre si potrà comprare? Detta diversamente, quale di questi eventi del 30 novembre avrà la forza di incidere sul trend di Borsa? In attesa di scoprirlo, ecco i principali market movers della prossima settimana.

Lunedì 29 novembre

Dal Giappone arriveranno i dati annuali sulle vendite al dettaglio e ci sarà il discorso del Governatore BoJ. In Europa, invece, si segnalano 2 flussi di dati. Anzitutto quelli sul carovita in Spagna, Germania e Italia (IPP e IAPC annuale e mensile, ottobre e novembre). Poi saranno diffusi (in Portogallo e a livello UE) i dati sulla fiducia dei consumatori.

Alle 16.00 occhio alla testimonianza del Presidente della FED, Powell, e il dato sui contratti pendenti di vendita di abitazioni (ottobre). Infine tra le 19 e le 21.000 si avranno gli interventi di Powell, Williams e Clarida, tutti membri FOMC.

L’ultima seduta del mese

Prima dell’alba segnaliamo alcuni dati dall’Asia. Si partirà da quelli sulla produzione industriale e l’occupazione dal Giappone. Poi dalla Cina arriverà l’indice PMI composito e quello dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero e non.

Un’altra raffica di dati arriverà dall’Europa, a partire dalle 8.45 con i dati sul PIL e sull’inflazione francese. Intorno alle 10.00 avremo i numeri sull’occupazione tedesca e il PIL del 3° trimestre in Italia. Alle 10.30 in Portogallo, e alle 11.00 in Italia ed UE, saranno pubblicati i dati IPC e IAPC delle rispettive aree e riferiti a novembre. Alle 11.45 il MEF emetterà BTP a 5 e 10 anni, e alle 12.00 sapremo il PIL lusitano del 3° trimestre.

Infine, alle 16.00 si segnala il rapporto sulla fiducia dei consumatori USA (novembre).

La prima seduta di dicembre

Nel cuore della notte sarà diffuso il PIL australiano del 3° trimestre mentre la Cina diffonderà l’indice manifatturiero PMI-Caixim (novembre).

Alle 8.00 Londra renderà noto l’indice nazionale dei prezzi delle case (novembre) e Berlino i dati sulle vendite al dettaglio (ottobre). Poi arriveranno gli aggiornamenti degli indici dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero in Spagna, Italia, Francia, Germania e Regno Unito.

Alle 14.15 conosceremo la variazione dell’occupazione non agricola negli States e alle 15.00 ci sarà il discorso del Governatore della BoE, Bailey. Sempre negli USA, occhio all’indice ISM dell’occupazione, dei prezzi, degli ordini e dei direttori degli acquisti manifatturieri.

Market movers di giovedì 2

Alle 9.00 Madrid, alle 10.00 Roma e alle 11.00 Bruxelles, diffonderanno i dati sul tasso di disoccupazione (ottobre). Alle 11.00 attenzione al vertice dell’OPEC e alle ripercussioni sul prezzo del petrolio.

Negli USA alle 14.30 arriverà l’atteso dato sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione.

Quale di questi eventi del 30 novembre avrà la forza di incidere sul trend di Borsa?

Venerdì sarà una giornata scarna di grandi appuntamenti in Europa. Segnaliamo in Francia il dato sulla produzione industriale (8.45) e l’indice PMI Markit composito (9.50). In ordine sparso arriveranno poi gli indici dei direttori degli acquisti del settore terziario di Francia, Italia, Germania, Regno Unito e UE.

In chiusura segnaliamo l’indice PMI Composite italiano di novembre (9.45).

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