C’è chi dice che tutti i momenti sono buoni per godersi una tazza di caffè. Eppure fra tutti questi ce n’è sicuramente uno che eccelle sugli altri. Scopriamo allora qual è il momento migliore per godersi una buona tazza di caffè.
Un caffè appena alzati
Appena ci si alza è consuetudine oramai consolidata in Italia di prepararsi una tazza di caffè. Il profumo del caffè mattutino desta i nostri sensi, donandoci quella prima meravigliosa sensazione che ci predispone ad affrontare con più ottimismo la giornata.
Eppure bere il caffè appena ci si alza non sempre è consigliabile. Il caffè è irritante per la mucosa dello stomaco e poco per volta potrebbe portare a problemi di salute. Se proprio non si riesce ad inserire la tazza di caffè all’interno di una colazione più varia, allora almeno si beva un bicchier d’acqua prima di prendere il caffè.
Il caffè di sera
Coloro che sono costretti a lavorare anche tardi prendono il caffè per restare più svegli. Capita per chi viaggia e deve fare un po’ di chilometri per rientrare a casa. Per restar svegli alla guida si prendono 2 o più tazze di caffè. Ma alla fine si ottiene l’effetto contrario perché il caffè stimola un corpo già stanco, stressandolo. Il risultato sarà che invece di sentirsi più svegli, ci si sentirà più stanchi e con più voglia di dormire.
Prima di andare a dormire
Alcuni hanno l’abitudine di prendere il caffè prima di andare a dormire. È possibile, perché si va a letto assumendo una bevanda calda, che aiuti a prendere sonno. Inoltre la caffeina non entra in circolo nel nostro organismo subito al massimo della sua potenza. Il picco di caffeina si avrà solo dopo 5 ore dalla sua assunzione. Per cui se bisogna svegliarsi presto, un caffè prima di andare a letto potrebbe fare al caso, dipende anche dall’assuefazione che il corpo ha al caffè.
Quando non prenderlo
Se è arrivato il giorno di un colloquio di lavoro, di un esame o un altro impegno che ci rende agitati e nervosi, allora è meglio non prendere il caffè. Non ci darà la forza per affrontare con più energie il nostro impegno. Anzi al contrario ci metterà in uno stato emotivo che non faciliterà le cose. Inoltre il caffè ha la capacità di sollecitare la peristalsi intestinale, con la conseguenza di provocare diarrea.
Qual è il momento migliore per godersi una buona tazza di caffè?
Secondo il ricercatore Steven Miller dell’Università di Scienza della Salute nel Maryland USA, il momento migliore per prendere una buona tazza di caffè è a metà mattinata, fra le 9.30 e le 11.30. È proprio in questo lasso di tempo secondo una ricerca in cui il cortisolo, l’ormone che ci permette di restare svegli, è basso. Allora una tazza di caffè rappresenta la soluzione ideale, soprattutto se preso insieme a qualche amico o collega. Ricordiamoci comunque che il caffè va preso con tre “C”, quando cioè si è Calmi, in posizione Comoda e ben Caldo. In queste condizioni darà il meglio di sé.