Puoi annullare qualsiasi contratto a queste condizioni

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Quante volte ti sei pentito di un’azione, magari di un acquisto o della firma di un contratto? Sull’impeto del momento compiamo dei gesti, magari degli acquisti, o aderiamo a dei servizi che poi, a mente fredda, ci pentiamo di avere fatto. Uno sbaglio che può anche costare carissimo, ma che spesso ha un rimedio. Infatti puoi annullare qualsiasi contratto a queste condizioni.

Il diritto di ripensamento

Supponi di entrare in un negozio e di essere attirato da un oggetto. Di impulso lo acquisti. Oppure di vedere una pubblicità in televisione che reclamizza un prodotto che ti piace. Chiami e te lo fai arrivare a casa. O ancora, sei in un centro commerciale e un abile venditore ti rifila un servizio di telefonia, o di video in streaming.

Poi accade che in tutti e tre i casi ci ripensi e capisci di avere fatto un incauto acquisto. L’oggetto del negozio non ti piace più, il prodotto televisivo non è ciò che immaginavi fosse. Il servizio non ti serve proprio. Cosa fai?

In questo caso è possibile recedere dal contratto esercitando il diritto di recesso. In base alla legge, hai 14 giorni per ripensarci e restituire il prodotto, riportarlo in negozio, rinunciare al servizio.

Ma ci sono altri tipi di contratto che non possono avvalersi del diritto di recesso. Per esempio, compri un auto da un privato e firmi un contratto di acquisto con una scrittura privata tra parti. Poi però cambi idea. Come puoi annullare il contratto?

Puoi annullare qualsiasi contratto a queste condizioni.

La legge prevede l’annullabilità di un contratto se ricorrono delle precise condizioni.

Un contratto è annullabile se una delle due parti è un minorenne o persona incapace di intendere e di volere (art. 1425 Codice Civile). Se il contratto viene firmato per errore da uno dei due contraenti può essere annullato. Ma solamente se l’altro contraente accetta la motivazione dell’errore e concorda sull’annullamento (art. 1428 Codice Civile). Se la firma del contratto viene estorta con la violenza il contratto è annullabile. Sempre che la violenza venga provata (art. 1434 Codice Civile).

Esiste anche l’annullamento per causa di dolo. Se la firma di un contratto viene estorta con il dolo, il contratto è annullabile. Di fatto, se firmiamo un contratto e poi ci accorgiamo di essere stati raggirati, l’accordo può essere disatteso (art. 1439 Codice Civile).

Quanto tempo abbiamo per annullare il contratto? La legge prevede che l’annullabilità si prescriva in 5 anni, dal momento della firma del contratto stesso.

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