Proprio questi sarebbero 3 tra i più bei libri mai esistiti da leggere assolutamente almeno una volta nella vita

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I libri sono degli amici, dei compagni, dei confidenti. Leggere apre la mente, ci trasporta in luoghi magici e lontani e ci fa conoscere incredibili storie che ci travolgono come mai. Per provare tutte queste emozioni, però, bisogna scegliere i libri giusti. E per facilitare la selezione, avevamo già parlato di alcuni libri davvero incredibili. Per esempio, in questo nostro precedente articolo, ne avevamo indicati 5 che sarà impossibile non amare e che ci accompagneranno nelle ultime ore della giornata.

Scegliere il romanzo giusto è fondamentale e ce ne sono alcuni che hanno fatto la storia e che non potranno non farci innamorare

Ma anche in un altro articolo, avevamo evidenziato la bellezza di una trama profonda, storica e romanzata davvero avvincente. Oggi continuiamo la nostra lista, presentando alcuni volumi davvero unici. Partiamo con “Le transizioni” di Pajtim Statovci, che ruota attorno a Bujar, giovane che, all’occorrenza, si trasforma in donna e prende sembianze sempre distinte. Il protagonista racconta una storia falsata, mescolata alla vita degli altri, parlando di viaggi in giro per il Mondo per reinventarsi. Convinto che non si debba per forza essere come si è nati, tra le strade di Tirana, Bujar si apre a noi, trasportandoci in un Mondo unico, fatto di sogni, eventi, speranze ma, soprattutto, coraggio.

Proprio questi sarebbero 3 tra i più bei libri mai esistiti da leggere assolutamente almeno una volta nella vita

Passiamo poi a un altro grande libro, ossia “Il vino della solitudine” di Irène Némirovsky, romanzo autobiografico intriso di emozioni e sentimenti. La storia ruota attorno ad Hélène, giovane che, per non farsi sgridare dalla madre, cerca di risultare sempre educata e presentabile. Questo fa crescere nella protagonista un astio verso la mamma che la porterà a desiderare vendetta, soprattutto quando, con tutta la famiglia, si trasferiranno a Parigi. Il trauma di cui molti psicologi parlano, che deriva dal rapporto madre-figlia, qui si consuma ma, alla fine, l’autrice ci stupisce. Hélène, infatti, acquisirà nuove consapevolezze che la porteranno a staccarsi dal modello della madre per percorrere la propria vita con una guida totalmente diversa.

Infine, abbiamo un altro grande libro, “Niente” di Janne Teller. Ci affacciamo alla trama conoscendo Pierre Anthon, ragazzo di appena 13 anni che, disilluso, decide di vivere su un albero di susino, attendendo con calma la morte dopo essersi convinto che nella vita nulla ha un senso. La cattiveria con cui Pierre apostrofa i bambini che passano sotto l’albero, porta questi ultimi a trovare tutti i modi per farlo scendere. E così, decidono di raccogliere oggetti di valore simbolico che possano convincere il protagonista a tornare con i piedi sulla terra. Il problema è che il piano prende delle tinte scure quando, portando gli oggetti, si creeranno dei veri e propri conflitti, crudeli e violenti.

Dunque, proprio questi sarebbero 3 tra i più bei libri a cui potremmo accostarci, che sicuramente ci travolgeranno e ci faranno innamorare come mai.