Pronti a raccogliere l’oro in area 1.600 dollari prima della ripartenza verso area 3.500 dollari? Come previsto dalla nostra previsione sull’oro per il 2021, infatti, dopo un inizio debole, le quotazioni del metallo prezioso dovrebbero riprendersi e andare ad aggiornare i massimi storici.
La causa principale del tracollo dell’oro (oltre -4% in una sola seduta non si vedeva dal 9 novembre) è da attribuire alla ripresa dei rendimenti dei titoli di stato americani. Gli investitori, quindi, hanno spostato la loro attenzione su strumenti più sicuri.
Pronti a raccogliere l’oro in area 1.600 dollari prima della ripartenza verso area 3.500 dollari? Le indicazioni dell’analisi grafica e previsionale
L’oro (prezzo in tempo reale) ha chiuso la seduta del 8 gennaio in ribasso dello 4,09% rispetto alla seduta precedente a quota 1.835,4 dollari. La settimana, invece, si è chiusa con un ribasso del 3,15%.
Time frame settimanale
Come già detto la settimana è stata devastante per le quotazioni dell’oro che hanno rotto al ribasso l’importantissimo supporto in area 1.878,4 dollari (I obiettivo di prezzo).
Si sono, quindi, creati i presupposti per un’inversione ribassista. La partita a questo punto si giocherà in area 1.835.7 dollari. Una nuova chiusura settimanale sotto questo livelli aprirebbe le porte a una continuazione della discesa verso gli obiettivi indicati in figura dalla linea tratteggiata rossa.
Viceversa, un immediato recupero in chiusura di settimana di area 1.878,4 dollari farebbe ripartire le quotazioni al rialzo.

Oro: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.
Time frame mensile
Sul mensile continua la situazione d’incertezza con le quotazioni che continuano a oscillare intorno ad area 1.845,8 dollari con estremi di oscillazione area 1.990 dollari e 1.745 dollari. Solo la definitiva rottura dei due livelli indicati darebbe direzionalità alle quotazioni.
In quest’ottica è interessante notare che l’estremo inferiore di questo intervallo di oscillazione corrisponde al I obiettivo di prezzo della proiezione ribassista sul settimanale. Sono, quindi, molto probabili discese fino a questo livello, ma la sua tenuta potrebbe favorire una ripartenza al rialzo. In caso contrario le quotazioni potrebbero raggiungere area 1.600 dollari dove si potrebbe concretizzare un ottimo punto d’ingresso.

Oro: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.