Problemi per Sky. La multinazionale è stata multata per pratiche commerciali scorrette. Con una sanzione di ben due milioni di euro.
Le vittime di dette pratiche? Sempre i consumatori, che sono stati ingannati, non avendo il colosso della comunicazione applicato gli sconti che avrebbe dovuto. In virtù della pandemia. Si tratta di sconti che Sky avrebbe dovuto riconoscere sui pacchetti di abbonamento per Sky Calcio e Sky Sport. E ciò a causa del disservizio legato alla mancata disputa delle partite.
Problemi per una multinazionale a causa di ipotetiche pratiche commerciali scorrette
In sostanza, poiché il Covid ha sospeso i campionati sportivi in genere, i clienti avrebbero pagato per un servizio che non è stato reso. Considerata la mancata trasmissione delle partire, appunto.
A fronte di ciò, Sky avrebbe dovuto rimborsare, o quantomeno rimodulare, le tariffe, riducendo i canoni mensili degli abbonamenti. Ma, vediamo più nei dettagli, le ragioni della sanzione.
Più nel dettagli, le ragioni della sanzione
Problemi per Sky. La multinazionale si è vista multata per pratiche commerciali scorrette ma anche per pratiche commerciali ingannevoli.
Ciò in quanto il cc.dd. sconto coronavirus avrebbe dovuto comportare una riduzione del costo dei pacchetti Sky Calcio e Sky Sport. Detta riduzione, tuttavia, non è stata, di fatto, resa fruibile.
La società, infatti, non ha fornito una corretta e tempestiva informazione al riguardo, vincolando l’attivazione dello sconto ad una specifica procedura online, senza ulteriori alternative.
In tal modo ha complicato l’accesso al beneficio, tanto da non renderlo conseguibile dalla maggior parte dei clienti che, quindi, hanno continuato a pagare un prezzo pieno
Ad aggravare ulteriormente la situazione è ricorsa l’ulteriore circostanza che lo sconto non si è applicato neppure agli abbonati che avevano inoltrato la disdetta prima che scoppiasse la pandemia.
In definitiva, la sanzione adottata dall’AGCOM non è stata comminata per la sola mancata applicazione dello sconto ma anche per le modalità in cui i clienti della multinazionale sono stati indotti a pagare di più.
Il tutto, per un periodo di tempo molto lungo. Quale, appunto, quello in cui ancora versiamo, di emergenza sanitaria.
Abbiamo visto, dunque, in che senso sussistono problemi per una multinazionale a causa di ipotetiche pratiche commerciali scorrette.