Prima di sudare sette camicie dobbiamo sapere che tipo di pancia abbiamo e quale allenamento fa per lei

pancia

La pancia, come volgarmente chiamiamo l’eccessivo accumulo di grasso sulla parete addominale, è un inestetismo temuto da donne e uomini. Non solo, se troppo pronunciata può essere causa o sintomo di patologie come ipertensione, iperglicemia o diabete.

Nella maggior parte dei casi, comunque, la pancia è solo qualcosa di cui ci vogliamo liberare per sentirci meglio con il nostro corpo. Ma prima di sudare sette camicie dobbiamo sapere che tipo di pancia abbiamo e quale allenamento fa per lei. Conoscere il “motivo” della nostra pancetta è necessario per programmare i nostri esercizi brucia-grassi. Vediamo insieme qualche consiglio.

Prima di sudare sette camicie dobbiamo sapere che tipo di pancia abbiamo e quale allenamento fa per lei

La pancia di tipo A, detta anche pre-diabetica, è costituita da abbondante grasso addominale, prevalentemente flaccido. È tipica di soggetti con una glicemia a digiuno alterata. In questo caso il miglior allenamento è quello cardio-tonificante, che richiede una prestazione che setti i battiti cardiaci tra i 120 e i 140 al minuto. Inutile dire che in questo caso è necessaria anche una rieducazione alimentare, da pattuire insieme al dietologo.

La pancia di tipo B o epato-digestiva è sporgente ma non flaccida. Il grasso pare più compatto, quasi tonico. È spesso dovuta all’abuso di bevande gassate o alcoliche. In questo caso un allenamento troppo impattante dal punto di vista cardiaco è sconsigliato. Meglio svolgere esercizi a copro libero e, dopo un primo periodo di “riscaldamento”, iniziare a lavorare con i pesi. L’attività aerobica va bene, se moderata.

La pancia metabolica, ovvero: quando mangiamo troppo e male

Infine, la pancia di tipo C o metabolica è quella provocata da un’alimentazione non sana. In tal caso non ci sono patologie o specifiche problematiche correlate, se non un eccesso di colesterolo nel sangue.

La pancia metabolica si sconfigge in due modi: ridisegnando le proprie abitudini alimentari e svolgendo allenamenti metabolici. Gli allenamenti metabolici sono quelli mirati ad accelerare il metabolismo (anche quando il corpo è a riposo). È il caso, per esempio, di tutti gli interval training, come il tabata. Per svolgerli non c’è bisogno di altro che di un tappetino e di conoscere gli esercizi adatti.