Prestiamo attenzione a questi utili consigli su come preparare il nostro condizionatore per non restare impreparati alla prima giornata afosa

condizionatore

L’estate è quasi alle porte e ne consegue quindi l’imminente aumento delle temperature. In Italia, negli ultimi anni si sono registrati picchi massimi di temperatura che hanno sfiorato, specialmente al Sud i 42°.

Tutti amiamo l’estate per diversi motivi. Mmolti di noi piace andare a mare e rilassarsi al sole, oppure attendiamo tutto l’anno le famose notti d’estate. Quelle in cui poter uscire con gli amici.

Altri invece odiano questa stagione proprio per le alte temperature e la calura tipica. Il caldo estivo riduce molti in condizioni di umore pessimo per non parlare poi dei continui bagni di sudore a cui siamo soggetti.

Prestiamo attenzione a questi utili consigli su come preparare il nostro condizionatore per non restare impreparati alla prima giornata afosa e non azionare un aerosol di batteri.

La legge parla chiaro in tema di manutenzione di questi apparecchi ma non sempre siamo a conoscenza di ciò che dobbiamo fare

Secondo il Decreto Legge 81/2009 la manutenzione degli apparecchi di refrigerazione deve avvenire obbligatoriamente ogni 2 anni. Per interventi di manutenzione si intende ogni atto a verificare il corretto funzionamento dello strumento quindi ad esempio la verifica del gas e delle sue condutture, la presenza di possibili perdite, dispersioni di corrente ecc. Questi tipi di interventi rientrano tra quelli definiti come interventi straordinari ma non derogabili.

Se vogliamo risparmiare in termini di consumo di energia elettrica ed ottenere stanze fresche senza problemi prestiamo attenzione anche alla manutenzione ordinaria

Prestiamo attenzione a questi utili consigli su come preparare il nostro condizionatore per non restare impreparati alla prima giornata afosa e non azionare un aerosol di batteri.

Innanzitutto riattacchiamo la spina e verifichiamo il suo funzionamento, andando proprio a notare se la macchina emette suoni all’avvio oppure se si muovono le cosiddette alette. Verificato questo andiamo ad accettarci del funzionamento del telecomando e soprattutto delle pile.

Un aspetto fondamentale che dobbiamo fare prima di far partire il nostro condizionatore e la pulizia dei filtri dell’unità interna. Questi non sono stati utilizzati da molto tempo quindi la polvere, batteri e sostanze nocive sicuramente si saranno annidate. Semplicemente è necessario rimuoverli, sciacquarli sotto acqua corrente ed una volta asciutti riposizionarli.