In momenti come questi di grave crisi economica, riuscire a far quadrare i conti di casa non è cosa facile. La storia ci ha insegnato che nelle difficoltà economiche, gli speculatori e gli affaristi ne approfittano per aumentare il proprio capitale. Diverso è per la gente normale, magari in cassa integrazione, o comunque, a stipendio diminuito. Da qualche anno si parla di eliminare dalla circolazione le monetine dei centesimi di euro più piccoli. Molti supermercati stanno già arrotondando al momento del pagamento in contanti. Attenzione, però, che potremmo avere in tasca senza saperlo il bronzino che vale una fortuna. Vediamo assieme ai nostri Esperti di cosa si tratta.
Cos’è il bronzino e quanto vale
Per capire bene cos’è il bronzino e quanto vale, bisogna ripercorrere la sua storia, che sa molto di trama da romanzo di controspionaggio. Esattamente vent’anni fa, tra il 2001 e il 2002, al passaggio di consegne tra la nostra cara lira e l’euro, la zecca coniò i primi kit completi. Il programma prevedeva che venissero distribuiti in tutto il paese per facilitare il passaggio nel cambio di valuta e relativi calcoli. Ma, in Lombardia alcuni “fortunati” entrarono in possesso di alcuni centesimi forgiati erroneamente.
L’intervento delle Forze dell’Ordine
Il fatto suscitò un discreto clamore, tanto da far intervenire le stesse Forze dell’Ordine, incaricate di indagare. In sostanza, gli inquirenti scoprirono che sul mercato stavano circolando 100 monetine da un centesimo, che riportavano però l’effigie di quelle da due centesimi. In pratica, sul retro della monetina più piccola dell’euro compariva la Mole Antonelliana di Torino. Logo che contraddistingue solamente le monete da due centesimi. Dopo varie verifiche e diversi anni di indagini, risulta ora che ci siano ancora in circolazione 94 di queste monetine. Ecco perché potremmo avere in tasca senza saperlo il bronzino che vale una fortuna, rispetto al suo valore reale.
Le quotazioni sul mercato
Seguendo le indicazioni degli esperti e dei collezionisti più quotati, uno di questi centesimi, in condizioni ottime vale anche 2.500 euro. Sul web possiamo trovarli tranquillamente a 7/800 euro usati. A fior di conio, quindi perfetto e ancora sigillato si avvicina ai 7.500 euro. Decisamente e comunque una fortuna rispetto al suo valore reale. Ricordiamo che il mercato delle monete rare e “mal coniate” è in continuo sviluppo, come dimostra il nostro approfondimento sottostante.
Approfondimento
Possedere o trovare una di queste monete uniche al mondo vuol dire diventare milionari