Potrebbe bastare un solo colore per aiutarci a calmare ansia, panico e paura in modo naturale e senza ricorrere a farmaci

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Gli stati di malessere psicologico rischiano di rovinarci la vita se sono fuori controllo. Esistono numerosi studi riguardanti il rapporto tra natura e benessere ma l’argomento è ancora lontano dall’essere sviscerato.

I centri attrezzati di saune, idroterapia e massaggi sono un paradiso per chi soffre di stati d’ansia dovuti allo stress. Il problema si complica quando si passa a uno stadio successivo. Stare al chiuso e a contatto con altre persone, anche in posti rilassanti come i centri termali, potrebbe rivelarsi un supplizio.

Il contatto con la natura invece potrebbe avere risvolti differenti.

Il mare verde

Grazie a uno studio svolto in Gran Bretagna si è cercato di dimostrare che potrebbe bastare un solo colore per aiutarci a risolvere ansia e stati psichici disturbati. Frequentare posti verdi almeno una volta alla settimana pare possa aiutare a sentirsi meglio se soffriamo di ansia e depressione.

Stando a quanto stabilito dallo studio, però, non deve però trattarsi di un “verde su prescrizione”. In altre parole: passeggiate spontanee. Gli effetti, infatti, potrebbero scemare in fretta se dovessimo essere costretti a trascorrere del tempo in mezzo alla natura contro la nostra volontà.

Nei casi più gravi, il solo spostamento potrebbe comportare un peggioramento della situazione.

Iniziare una terapia farmacologica potrebbe essere un percorso lungo. I medici spiegano con attenzione gli effetti collaterali proprio perché si tratta di una scelta che comporta conseguenze.

Sia il verde urbano che i boschi possono portare benefici in maniera naturale ed essere utilizzati come terapia sostituiva dei medicinali.

Se il disturbo non è di una certa gravità, i boschi in particolar modo potrebbero rappresentare una sorta di aromaterapia all’aperto anche da affiancare alle terapie classiche.

La presenza di composti rilasciati da conifere e faggi potrebbe sviluppare reazioni olfattive con cui placare il senso di oppressione Ancora di più se si associa questa reazione ad uno spazio aperto in cui sentirsi liberi.

Potrebbe bastare un solo colore per aiutarci a calmare ansia, panico e paura in modo naturale e senza ricorrere a farmaci

Quando lo stato d’ansia è fuori controllo e il disordine comportamentale si aggrava, gli attacchi di panico potrebbero essere una conseguenza immediata.

In questi casi gli spostamenti non sono più sinonimo di relax ma angosce che ci portano a rimanere bloccati dove ci troviamo. Viaggiare potrebbe farci sentire in trappola invece di liberarci e l’agorafobia potrebbe essere un disturbo che scatta in automatico.

Anche se ci troviamo all’aria aperta e stiamo ascoltando una musica piacevole, un attacco improvviso di panico potrebbe essere in grado di farci dimenticare dove ci troviamo. Si tratta di una questione spinosa.

Gli studi confermano che moltissime persone a contatto con la natura hanno avuto miglioramenti rispetto ai disturbi psichici che presentavano.

I rimedi naturali non per niente consistono in tisane di erbe che troviamo nei boschi e nelle campagne e la cui inalazione può farci rilassare.

Gli studi in questione sono molteplici ma nessuno può essere considerato definitivo.