La lettura è uno dei passatempi migliori di sempre anche se, purtroppo, gli studi dimostrano che moltissime persone non leggono. Un vero peccato, dal momento che questa attività permette di andare alla scoperta di universi molto lontani per tempo e spazio da noi. Per questo motivo sarebbe importante dedicare alla lettura almeno una mezz’ora al giorno. La mente beneficerà di questo tempo trascorso tra le parole. Tra i libri più belli da leggere, ne troviamo alcuni appena usciti, come “Libri che mi hanno rovinato la vita e altri amori malinconici” di Daria Bignardi. Oltre ai libri più recenti, anche i classici possono regalare emozioni ineguagliabili, ad esempio “Narciso e Boccadoro” di Hermann Hesse. Dello stesso autore, oggi si andrà alla scoperta di un vero capolavoro, “Siddhartha”. Pubblicato nel 1922 e arrivato in Italia nel 1945, questo rimane uno dei libri più conosciuti e amati di questo autore.
Potrebbe arricchire la vita di chi lo legge questo romanzo famosissimo che fa riflettere e tocca l’anima
“Siddhartha” è un romanzo di formazione ambientato in India nel VI secolo e ispirato alla vita del Buddha. Il Gautama Buddha, Siddhartha Gautama, fondatore del buddhismo, è una delle figure religiose di riferimento nel continente asiatico. Nonostante l’omonimia, però, il protagonista del libro non è il Buddha, ma un personaggio nato dalla fantasia di Hesse. Il romanzo è molto breve e narra le vicende di Siddhartha che, dopo aver abbandonato la famiglia, parte alla ricerca del suo posto nel Mondo. Accompagnato dal fidato amico di infanzia Govinda, Siddhartha parte alla scoperta del suo “io”, e in questa ricerca interiore si perderà e si ritroverà più volte. Nel suo viaggio incontrerà gli asceti Samana con i quali trascorrerà un periodo di tempo. In seguito, l’amico Govinda, deciderà di unirsi alla setta del Gotama e lascerà Siddhartha alle sue peregrinazioni.
Un viaggio fisico e spirituale
Ogni incontro permetterà al protagonista di scoprire qualcosa di nuovo anche sul suo essere. Si tratta di un testo introspettivo, a tratti difficile, che potrebbe destabilizzare il lettore e che andrebbe letto più volte per cogliere ogni minimo dettaglio o sfumatura. Una lettura attenta permetterà di scoprire non solamente questa opera, ma anche se stessi. Si dice che sia un libro da leggere almeno tre volte nella vita: durante la giovinezza, da adulti e da anziani. Le opinioni sono contrastanti: ad alcuni ha cambiato la vita, mentre altri l’hanno ritenuto sopravvalutato. Sicuramente molto dipenderà dallo stato d’animo con cui ci si approccerà alla lettura. Potrebbe arricchire la vita di chi lo legge anche se non sempre si è nella fase della vita adatta ad alcuni libri o romanzi. Tuttavia conviene provare, nel peggiore dei casi si sarà letta una delle opere più famose della letteratura.
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