Visto l’andamento da inizio anno Portale Sardegna è un titolo azionario che va approcciato con molta cautela. Ripercorriamo la storia borsista a partire dal 1 gennaio 2021. Dopo un inizio anno abbastanza tranquillo, ad metà maggio a inizio giugno (in circa tre settimane) le quotazioni hanno guadagnato il 160% passando da area 3 euro fino in area 8 euro. Da notare che nel report del 24 maggio, quando il titolo quotava in area 3,5 euro, i nostri sistemi hanno dato un segnale di acquisto, clicca qui per leggere.
Dopo questo exploit, però, è iniziata una lenta, ma inesorabile, discesa che nel giro di poco meno di due mesi ha portato a un ribasso di circa il 50% rispetto ai massimi storici.
Molto probabilmente ha influito sul negativo andamento del titolo la ripresa della curva dei contagi che ha rialzato la testa e ha visto il sorgere di alcuni focolai in Sardegna.
Una situazione molto difficile accentuata, nel caso del titolo azionario in questione, dalla bassa capitalizzazione borsistica. La capitalizzazione del titolo, infatti, è di circa 7 milioni di euro e il controvalore medio scambiato giornalmente è di circa 30.000 euro. Ciò vuol dire che con piccolo capitali è possibile determinare importanti variazioni sull’andamento dei prezzi. Conseguentemente il titolo potrebbe essere alla mercé degli speculatori.
Raccomandazione importante: mai esporsi su questo titolo con somme importanti, si rischierebbe di rimanere incastrati nel caso di forti movimenti direzionali.
Detto questo notiamo come qualunque sia l’indicatore utilizzato, le azioni Portale Sardegna sono sopravvalutate rispetto ai suoi competitors.
Portale Sardegna è un titolo azionario che va approcciato con molta cautela: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Portale Sardegna (MIL:PSA) ha chiuso la seduta del 27 luglio in rialzo dello 0,9% rispetto alla seduta precedente, a quota 4,50 euro.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è ribassista ed è diretta verso il I obiettivo di prezzo in area 3,74 euro. Una chiusura settimanale aprirebbe le porte a una continuazione del ribasso fino al II obiettivo di prezzo in area 2,06 euro. La massima estensione del ribasso, invece, si trova in aera 0,44 euro.
I rialzisti potrebbero rialzare la testa solo nel caso di una chiusura settimanale superiore a 4,76 euro. È interessante notare che sia il Bottom Hunter (settimana scorsa) che lo Swing Indicator (settimana in corso) hanno dato o stanno per dare un segnale di acquisto,